Club Universidad de Guadalajara

Leones Negros UdeG
Calcio
U de G, Leones Negros, El equipo que nació grande, Melenudos
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Giallo, rosso, nero
SimboliLeone
Dati societari
CittàGuadalajara
NazioneMessico (bandiera) Messico
ConfederazioneCONCACAF
Federazione FEMEXFUT
CampionatoLiga de Expansión MX
Fondazione1970
ProprietarioMessico (bandiera) Università di Guadalajara
PresidenteMessico (bandiera) Jorge Enrique Zambrano Villa
AllenatoreMessico (bandiera) Jorge Dávalos
StadioJalisco
(63.163 posti)
Sito webleones-negros.mx
Palmarès
Trofei nazionali1 Coppa del Messico
Trofei internazionali1 CONCACAF Champions' Cup/Champions League
Si invita a seguire il modello di voce

Il Club Universidad de Guadalajara, conosciuto più comunemente come Leones Negros de la Universidad de Guadalajara o semplicemente Leones Negros, è una società polisportiva di Guadalajara, in Messico, conosciuta soprattutto per la sezione calcistica, che gioca nella Liga de Expansión MX, la seconda serie del campionato messicano di calcio.

Rappresenta l'Università di Guadalajara.

Esordio e vertici nazionali

[modifica | modifica wikitesto]

La prima squadra di calcio dell'Università di Guadalajara fu formata nel 1970 col nome di Venados de la U de G, iscritti al campionato di Tercera División de México, per iniziativa del Rettore universitario Ignacio Maciel Salcedo e di Rafael García de Quevedo, allora segretario generale e più tardi, dal 1973 al 1975, anch'egli Rettore dell'Università[1].

La squadra, allenata da Tito Gutiérrez, ottenne l'invito a partecipare al torneo di Segunda División nella stagione 1972-1973. Nella stagione seguente raggiungono la finale di categoria, dove perdono per 2-3 di fronte all'UANL. Ciò nonostante, nella stagione 1974-1975 arriva l'esordio in Primera División de México grazie all'acquisto della franchigia del Torreón per 3.000.000 di pesos. Il debutto in massima serie avvenne il 14 giugno 1974 allo Stadio Azteca contro l'América. In questa partita nasce il soprannome di "Leones Negros", attribuito dal telecronista Ángel Fernández Rugama per via della presenza, nelle file dell'U de G, di cinque calciatori brasiliani: Jair de Jesús Pereira, Nené, Roberto da Silva, João Justino Amaral dos Santos e Carlos de Jesús Eusebio. Sotto la guida tecnica di un altro brasiliano, José Gomes Nogueira, la squadra arrivò al 5º posto nel gruppo 1 con 42 punti[1].

Nella stagione 1975-1976 il club arrivò a giocare la finale per il titolo nazionale, contro l'América. Una seconda finale fu raggiunta due anni più tardi, avversario il Pumas UNAM ma, in entrambi i casi, i Leones Negros uscirono sconfitti[1]. Nel 1978 arriva invece il primo successo del club, che conquista la Coppa dei Campioni CONCACAF. In questa competizione l'Universidad elimina in uno scontro fratricida il Pumas UNAM con due vittorie per 1-0. La CONCACAF interrompe il torneo per mancanza di date disponibili per le finali contro Comunicaciones e Defence Force. Tutte le tre squadre vengono dichiarate campioni[2].

Con l'avvento alla presidenza di Felix Flores Gómez viene attuata una nuova politica che prevede il reclutamento di calciatori esclusivamente tra i tesserati dell'università. Così debuttano in prima squadra Jorge Dávalos, Luis Plascencia, Víctor Rodríguez[non chiaro] e Sergio Díaz Mora. Nello stesso anno (1978) arriva anche la vittoria nel Campeonato de los Nuevos Valores, principale torneo giovanile messicano[1].

Nella stagione 1989-1990 la squadra, allenata da Alberto Guerra, arriva nuovamente in finale, questa volta però cede il passo al Puebla. Nella stagione seguente arriva il primo successo nazionale, con la vittoria della Copa México nella finale contro l'América. Il gol decisivo è firmato da Víctor Rodríguez[1].

La retrocessione e le ultime stagioni

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1994 il club giocò la sua ultima partita in Primera División, contro i rivali cittadini dell'Atlas. La prima squadra fu sostituita dalla franchigia riserva, quella dei Bachilleres de la U de G, che vinse il campionato Verano 1997 del torneo cadetto. Questa vittoria valse la promozione in Primera División "A", dove il club rimase fino alla cessione della franchigia.

In seguito la squadra partecipò al torneo di Segunda División. Nel 2009 la società è rinata con il nome di Leones Negros de la U de G, iscritta al campionato di Liga de Ascenso de México, dove milita tuttora.

Colori e simboli

[modifica | modifica wikitesto]

I colori sociali del club sono il nero, il giallo ed il rosso. La maglia dell'Universidad de Guadalajara è una delle più insolite a livello mondiale.

Evoluzione della divisa

[modifica | modifica wikitesto]
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1976
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1977
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1982
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1987
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1991
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1993
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1994
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1982
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1984
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1986
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1985
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1987
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1989

Il simbolo tradizionale associato al club è quello del leone. Esso rappresenta tanto la città di Guadalajara quanto l'istituzione universitaria locale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Jalisco.

La squadra gioca le partite casalinghe nello stadio Jalisco. Questo impianto, costruito nel 1960, può oggi contenere 56.713 spettatori ed è il terzo stadio più capiente del Messico. Ha ospitato alcune partite dei Mondiali del 1970 e del 1986.

Tale stadio è oggi condiviso con altre due squadre cittadine, l'Atlas e l'Oro.

Durante il campionato di Apertura 2007 la squadra utilizza per alcune partite l'Estadio Municipal Santa Rosa di Ciudad Guzmán

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
1990-1991
Verano 1997

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
1978

Altri piazzamenti

[modifica | modifica wikitesto]
Secondo posto: 1975-1976, 1976-1977, 1989-1990
Apertura 2005
Finalista: 1988-1989
Terzo posto: 1991

Rosa 2020-2021

[modifica | modifica wikitesto]
N. Ruolo Calciatore
1 Messico (bandiera) P Jorge Hernández
2 Messico (bandiera) D Éder Castellanos
4 Messico (bandiera) D Paul Bellón
5 Messico (bandiera) C José Romario Hernández
6 Messico (bandiera) D Francisco Rabago
7 Costa Rica (bandiera) C Malik Rodríguez
8 Messico (bandiera) C Ángel Hernández
9 Messico (bandiera) A José González
10 Messico (bandiera) C Carlos Baltazar
11 Messico (bandiera) C Daniel Amador
12 Messico (bandiera) P Daniel Ledón
N. Ruolo Calciatore
13 Messico (bandiera) D Paulo Martini
14 Messico (bandiera) C Juan Ascencio
16 Messico (bandiera) C Raúl Ramírez
17 Messico (bandiera) A Jonathan Quintero
20 Colombia (bandiera) C Yilton Díaz
21 Messico (bandiera) C Daniel García
23 Brasile (bandiera) C Andrey
24 Messico (bandiera) D Rodrigo Godínez
25 Messico (bandiera) D César Novoa
29 Panama (bandiera) A Jorlian Sánchez
30 Messico (bandiera) D Raúl Huerta
33 Messico (bandiera) D Edson Jaramillo

Rosa 2015-2016

[modifica | modifica wikitesto]
N. Ruolo Calciatore
1 Messico (bandiera) P Iván Vázquez
2 Messico (bandiera) D Christian López
3 Messico (bandiera) D Marcelo Alatorre
4 Messico (bandiera) D Héctor Reynoso
5 Messico (bandiera) C Josué Castillejos
6 Messico (bandiera) D Giovanni León
7 Argentina (bandiera) A Andrés Ríos
8 Spagna (bandiera) C Marc Crosas
9 Ecuador (bandiera) A Juan Luis Anangonó
10 Ecuador (bandiera) A Fidel Martínez
11 Messico (bandiera) A Jahir Barraza
14 Messico (bandiera) A José Diaz
15 Messico (bandiera) A Christian Díaz
N. Ruolo Calciatore
16 Messico (bandiera) D Félix Araujo
17 Messico (bandiera) C Luis Télles
18 Messico (bandiera) C Rodolfo Vilchis
19 Messico (bandiera) C Fidel Vázquez
20 Messico (bandiera) P Humberto Hernández
22 Messico (bandiera) C Efrén Mendoza
23 Ecuador (bandiera) C Fernando Guerrero
25 Argentina (bandiera) D Leandro Cufré
26 Messico (bandiera) D Jairo González
27 Messico (bandiera) P Florencio Morán
28 Messico (bandiera) A Jorge Hernández
31 Ecuador (bandiera) C Jonathan González
35 Messico (bandiera) C Diego Campos
  1. ^ a b c d e (ES) Leones Negros - Historia, su leones-negros.mx. URL consultato il 1º luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  2. ^ (EN) Jim Goloboy, Karel Stokkermans, Copa de Campeones y Subcampeones CONCACAF 1978, su rsssf.com. URL consultato il 1º luglio 2012.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sito ufficiale, su leones-negros.mx. URL consultato il 1º luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).
Controllo di autoritàVIAF (EN144379186 · LCCN (ENno2018142354 · BNE (ESXX87813 (data) · BNF (FRcb12273306v (data)
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio