Cocoseae Mart. ex Dumort. è una tribù di piante della famiglia delle Arecacee, sottofamiglia Arecoideae.[1][2][3].
La tribù comprende numerose specie che hanno una notevole importanza economica, tra cui la palma da cocco (Cocos nucifera), la palma da olio (Elaeis guineensis), la palma da vino (Jubaea chilensis), il "babaçu" (Attalea speciosa) e il "chontaduro" o "peach palm" (Bactris gasipaes).
Il frutto delle Cocoseae è una drupa modificata, con epicarpo sclerenchimatoso e mesocarpo molto sviluppato, formato principalmente da parenchima. L'endocarpo è generalmente sclerenchimatoso e protegge i semi dalla predazione e dall'essiccazione. La sinapomorfia più evidente delle specie di questa tribù è la presenza, nell'endocarpo, di tre o più "occhi" o pori di germinazione.[4]
La tribù delle Cocoseae è distribuita prevalentemente nell'ecozona neotropicale. Due generi (Beccariophoenix e Voanioala) sono presenti in Madagascar e due in Africa (Jubaeopsis e Elaeis, quest'ultimo presente anche in Sud America). Una specie (Cocos nucifera) ha un areale pantropicale.[4]
Si ritiene che le Cocoseae si siano sviluppate originariamente in Sud America, con una successiva radiazione verso l'Africa, il Madagascar e l'India, spingendosi a sud verso Australia e Nuova Zelanda.
La tribù comprende oltre 300 specie in 3 sottotribù e 17 generi:[1][3]