Combinata nordica ai XVI Giochi olimpici invernali

Nella combinata nordica ai XVI Giochi olimpici invernali furono disputate due gare, riservate agli atleti di sesso maschile: l'individuale e la gara a squadre.

Presero il via 45 atleti e la prima prova disputata, l'11 febbraio, fu quella di salto. Sul Trampolino del Praz s'impose l'austriaco Klaus Ofner davanti al giapponese Reiichi Mikata, al francese Fabrice Guy e all'altro austriaco Klaus Sulzenbacher; tredicesimo fu l'altro francese Sylvain Guillaume. Il giorno dopo si corse la 15 km di sci di fondo sul percorso che si snodava a La Praz; a vincere fu il norvegese Trond Einar Elden davanti al connazionale Bård Jørgen Elden e a Guillaume, che risalì così fino all'argento mentre Guy, sesto nel fondo, ottenne l'oro; Sulzenbacher, tredicesimo, ottenne il bronzo[1].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Fabrice Guy Francia (bandiera) Francia 43:45,4
2 Sylvain Guillaume Francia (bandiera) Francia + 48,4
3 Klaus Sulzenbacher Austria (bandiera) Austria + 1:06,3
4 Fred Børre Lundberg Norvegia (bandiera) Norvegia + 1:26,7
5 Klaus Ofner Austria (bandiera) Austria + 1:29,8
6 Allar Levandi Estonia (bandiera) Estonia + 1:34,1
7 Kenji Ogiwara Giappone (bandiera) Giappone + 1:57,4
8 Stanisław Ustupski Polonia (bandiera) Polonia + 2:28,1
9 Trond Einar Elden Norvegia (bandiera) Norvegia + 2:43,8
10 Knut Tore Apeland Norvegia (bandiera) Norvegia + 2:55,8

Gara a squadre

[modifica | modifica wikitesto]

Presero il via 11 squadre nazionali e la prima prova disputata, il 16 febbraio, fu quella di salto. Sul Trampolino del Praz s'impose il Giappone davanti all'Austria e alla Germania; sesta fu la Norvegia. Il giorno dopo si corse la staffetta 3x10 km di sci di fondo sul percorso che si snodava a La Praz; a vincere fu la Norvegia, che risalì così fino all'argento, davanti alla Francia e all'Austria. Il Giappone, sesto nel fondo, confermò l'oro l'Austria scalò al bronzo; la Francia, quinta nella prova di salto, non riuscì a recuperare il divario acucmulato[2].

Posizione Nazione Atleti Tempo
1 Giappone (bandiera) Giappone Reiichi Mikata
Takanori Kōno
Kenji Ogiwara
1:23:36,5
2 Norvegia (bandiera) Norvegia Knut Tore Apeland
Fred Børre Lundberg
Trond Einar Elden
+ 1:26,4
3 Austria (bandiera) Austria Klaus Ofner
Stefan Kreiner
Klaus Sulzenbacher
+ 1:40,1
4 Francia (bandiera) Francia Francis Repellin
Sylvain Guillaume
Fabrice Guy
+ 2:15,5
5 Germania (bandiera) Germania Hans-Peter Pohl
Jens Deimel
Thomas Dufter
+ 4:45,4
6 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Josef Kovařík
Milan Kučera
František Máka
+ 9:04,7
7 Finlandia (bandiera) Finlandia Pasi Saapunki
Jari Mantila
Teemu Summanen
+ 9:06,8
8 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Joseph Holland
Timothy Tetreault
Ryan Heckman
+ 9:08,3
9 Estonia (bandiera) Estonia Ago Markvardt
Peter Heli
Allar Levandi
+ 9:40,4
10 Svizzera (bandiera) Svizzera Hippolyt Kempf
Andreas Schaad
Marco Zarucchi
+ 10:01,9

Medagliere per nazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Francia (bandiera) Francia 1 1 0 2
2 Giappone (bandiera) Giappone 1 0 0 1
3 Norvegia (bandiera) Norvegia 0 1 0 1
4 Austria (bandiera) Austria 0 0 2 2
  1. ^ Rapport officiel des XVIes Jeux olympiques d'hivier d'Albertville et de la Savoie/The Official Report of the Organising Committee of the XVIth Winter Olympic Games of Albertville and Savoie, Résultats/Result, p. 44.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 29 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2011).
  2. ^ Rapport officiel des XVIes Jeux olympiques d'hivier d'Albertville et de la Savoie/The Official Report of the Organising Committee of the XVIth Winter Olympic Games of Albertville and Savoie, Résultats/Result, p. 45.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 29 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2011).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (DEENFR) Schede FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 2 maggio 2010.
  • (EN) Schede Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 29 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2009).