La costa Hamakua (pronunciato "Hāmākua" nella lingua autoctona) è la costa nordorientale dell'isola di Hawaii. Comprende la fascia costiera dei distretti North Hilo e Hāmākua, e in parte anche a South Hilo.
Il profitto e il mercato economico della costa era dominato da una monocoltura di canna da zucchero sino alla fine del secolo scorso. Dopo che l'ultimo esercizio commerciale della costa chiuse i battenti nel 1994[1], l'intero lato orientale è entrato in una profonda fase di recessione economica dovuta anche alla cessazione di altri settori come il mercato ittico (caccia alle balene) e chiusura delle industrie per la lavorazione della canna da zucchero.
Il recupero dalla recessione è ancora lungo e i processi di riavvio economico molto lenti.
Nella mitologia hawaiiana si narra che la costa Hamakua sia stata costruita per volere di Polihau, una delle quattro dee della neve, nemica di Pele. Caratteristiche di Hamakua come i torrenti, l'ambiente sempreverde e lussureggiante sono infatti considerate prova del volere della dea che avrebbe avuto sul territorio.