Branco di coywolf F1 concepiti in cattività nel Wildlife Science Center in Forest Lake, Minnesota
Coywolf è un termine informale usato per un canide lupino ibrido disceso da coyote e lupi grigi. L'incrocio fra le due specie è facilitato dal fatto che si sono diversificate solo in tempi relativamente recenti, 6.000-117.000 anni fa. Il sequenziamento dell'intero genoma sia dei coyote che dei lupi indica che tutti i lupi grigi nordamericani possiedono vari gradi di DNA di coyote, con livelli più bassi nell'Alaska e più alti nell'Ontario, Québec e Canada atlantico.[1] È stato proposto a base di vari studi genetici che certe sottospecie o specie di lupo, come il lupo rosso e il lupo orientale, siano frutto di tali incroci.[2]
L'incrocio fra coyote e lupi grigi fu inizialmente notato allo stato naturale nei primi anni trenta e negli anni quaranta, probabilmente in seguito all'eccidio di lupi nell'Ontario sudorientale e nelle province marittime orientali del Canada, così permettendo ai coyote di colonizzare le zone precedentemente abitate dai lupi per poi incrociarsi con i superstiti.[3][4] Un processo simile è stato notato negli Stati Uniti d'America orientali, in cui lo sterminio dei lupi e la deforestazione nel diciannovesimo secolo permise ai coyote di espandersi nell'areale per poi incrociarsi con i lupi rimasti. Se non considerato una specie distinta, è probabile che questo avvenimento portò alla creazione del lupo rosso.[1]
Gli ibridi tendono ad essere più grandi dei coyote puri e dimostrano comportamenti intermedi fra quelli del coyote e il lupo grigio.[5][6] Un esperimento svolto in cattività che risultò nella nascita di sei cuccioli ibridi partoriti da una coyote femmina inseminata artificialmente con lo sperma di lupo grigio rivelò che gli ibridi neonati sono più grandi dei coyote puri della stessa età.[5] All'età di sei mesi, fu notato che i loro ululati cominciano come quelli dei lupi grigi, con toni baritoni, ma concludendosi con latrati acuti simili a quelli dei coyote,[7] una caratteristica nota anche nei lupi rossi.[8]
Studi svolti sugli ibridi selvatici degli Stati Uniti nordorientali e il Canada orientale dimostrano che formano gruppi socievoli più cooperativi dei coyote puri, e sono meno aggressivi nel giocare.[9] Se considerati anch'essi come ibridi, lo stesso livello di sociabilità è stato notato anche nei lupi rossi.[10][11] Sia gli ibridi del nordamerica nordorientale che i lupi rossi tendono ad ottenere la maturità sessuale all'età di due anni, molto dopo i coyote puri.[12][3]
^Riley, Glinn & McBride, Roy T. (1972). A survey of the red wolf (Canis rufus). Washington, Bureau of Sport Fisheries and Wildlife; for sale by the Supt. of Docs., U.S. Govt. Print. Off.
^Bekoff, M. (1978). "Behavioral Development in Coyotes and Eastern Coyotes", pp. 97–124 in M. Bekoff, (ed.) Coyotes: Biology, Behavior, and Management. Academic Press, New York. ISBN 1930665423.