CryoSat-1 | |
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Dati della missione | |
Operatore | ![]() |
Satellite di | Terra |
Esito | Missione fallita al lancio, satellite distrutto |
Vettore | Rokot |
Lancio | 8 ottobre 2005, 15:02:00 (UTC) |
Luogo lancio | Cosmodromo di Pleseck, Russia |
Durata | 3 anni (pianificata) |
Proprietà del veicolo spaziale | |
Massa | 750 kg |
Costruttore | EADS Astrium |
Parametri orbitali | |
Orbita | Terrestre bassa (pianificata) |
CryoSat-2 | |
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Dati della missione | |
Operatore | ![]() |
NSSDC ID | 2010-013A |
Satellite di | Terra |
Vettore | Dnepr |
Lancio | 8 aprile 2010, 13:57:04 (UTC) |
Luogo lancio | Cosmodromo di Bajkonur, Kazakistan |
Proprietà del veicolo spaziale | |
Potenza | 850 W |
Massa | 720 kg al lancio |
Costruttore | EADS Astrium |
Strumentazione |
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Parametri orbitali | |
Orbita | Terrestre bassa |
Apoapside | 732 km |
Periapside | 718 km |
Periodo | 99,16 min |
Inclinazione | 92,03° |
CryoSat è un satellite dell'Agenzia Spaziale Europea che è stato lanciato l'8 ottobre 2005. Il lancio, effettuato con un vettore russo, è però fallito.
Data l'importanza della missione l'ESA ha in tempi brevi approvato il CryoSat-2 che è stato lanciato con successo l'8 aprile 2010.
Cryosat-2 (e naturalmente anche il gemello Cryosat andato perduto) è utilizzato per monitorare i cambiamenti alla criosfera terrestre.
Lo strumento principale di CryoSat è il SIRAL (SAR/Interferometric Radar Altimeter).
SIRAL è in grado di operare in una delle tre modalità possibili a seconda della sua posizione rispetto alla superficie terrestre:
Per determinare con precisione la sua posizione ed altitudine CryoSat include un ricevitore DORIS (Doppler Orbit and Radio Positioning Integration by Satellite), che riceve e calcola lo spostamento Doppler di segnali radio trasmessi da oltre 50 trasmettitori posti attorno al globo, uno specchio riflettente per laser e un sistema di posizionamento basato su 3 cosiddetti 'star-tracker'.