Dalle Carceri fu una nobile famiglia di Verona che contribuì tra il XII e il XIII secolo allo sviluppo della città, in particolare tra i suoi membri: Wibertino[1] e Leone furono podestà a Verona, mentre Rotondello fu nominato podestà di Mantova.[2]
Giudicati colpevoli dell'uccisione di Mastino I della Scala nel 1277, furono banditi dalla città a seguito di tale evento[3] e si rifugiarono a Treviso.[4]
Dopo la Quarta crociata ebbero per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea in Grecia.[5]