Damnation album in studio | |
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Artista | Opeth |
Pubblicazione | 22 aprile 2003 |
Durata | 43:18 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | Rock progressivo |
Etichetta | Music for Nations |
Produttore | Steven Wilson, Opeth |
Registrazione | Nacksving Studios e Fredman Studios, Göteborg e Stoccolma, Svezia, 22 luglio-4 settembre 2002 |
Opeth - cronologia | |
Damnation è il settimo album degli Opeth, pubblicato dalla Music for Nations nel 2003.
È stato scritto e registrato insieme a Deliverance che è uscito l'anno precedente. L'idea di fare due album distinti era nata dal fatto che Mikael Åkerfeldt aveva scritto molti pezzi e la quantità di brani esclusivamente melodici era tale da richiedere la realizzazione di un lavoro a sé stante.
Mentre Deliverance presentava il lato più cupo e aggressivo del sound della band, il suo gemello Damnation invece è una rielaborazione in chiave moderna del progressive rock degli anni settanta. Quest'anima melodica è sempre stata presente nella musica degli Opeth che hanno costantemente tentato una fusione fra questi generi estremi. Quest'album è quindi totalmente atipico nella cronologia dei lavori della band e si presenta, insieme a Deliverance, come un capitolo sperimentale nella storia degli Opeth, i quali hanno pensato di provare a dividere Death Metal dal Rock progressivo invece di fonderli come avevano sempre fatto.
Il ritornello di To Rid the Disease è stato ripreso da una canzone scritta precedentemente da Mikael Åkerfeldt per il suo progetto Sörskogen: Mordet i Grottan.
La registrazione e la produzione dell'album sono state assistite dall'amico Steven Wilson, leader dei Porcupine Tree, che ha anche scritto Death Whispered a Lullaby insieme ad Åkerfeldt.
È stata pubblicata anche un'edizione in LP.
L'artwork del disco è stato curato da Travis Smith.
Testi e musiche di Mikael Åkerfeldt, eccetto dove indicato.