Deschambault-Grondines municipalità | |
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Localizzazione | |
Stato | Canada |
Provincia | Québec |
Divisione censuaria | |
Amministrazione | |
Capoluogo | Portneuf |
Sindaco | Patrizio Bouillé |
Data di istituzione | 27 febbraio 2002 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 46°39′N 71°56′W |
Altitudine | 32 m s.l.m. |
Superficie | 152 km² |
Abitanti | 2 235 (2021) |
Densità | 14,7 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | francese |
Fuso orario | UTC-5 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Deschambault-Grondines è un comune di circa 2.200 abitanti della provincia canadese del Québec. Il comune è stato incorporato nel 2002 dalla fusione dei villaggi precedentemente indipendenti di Deschambault e Grondines.[1]
Il nome Grondines è stato dato da Samuel de Champlain.[2] "Grondines" deriva dal verbo francese "gronder", che significa brontolare o ruggire. Nel 1674 fu costruito il mulino a vento Grondines, il più antico mulino a vento del Québec. Il mulino a vento è stato prima un mulino e poi un faro.
Nel 1842 fu costruita la chiesa Saint-Charles-Borromée a Grondines. Nel 2006 è stata costruita la locale Fromagerie des Grondines, un caseificio biologico aperto al pubblico.
Tra i personaggi famosi che hanno vissuto qui c'è il regista Denys Arcand, nato a Deschambault.
Il santo patrono di Deschambault-Grondines è San Giuseppe.[3]
La signoria di Grondines era una delle più antiche signorie della provincia del Québec. Fu concessa alla duchessa Marie-Madeleine d'Aiguillon nel 1637 dalla Compagnia dei Cento Associati.[4]
La tenuta copriva una superficie di circa 90 miglia quadrate.[5] Nel 1646, l'allora governatore della Nuova Francia, Charles Huault de Montmagny, diede la concessione alle suore ospedaliere, amministratrici dell'Hôtel-Dieu de Québec, e in seguito fu rivenduta nel 1683 a Lord Jacques Aubert.[5] Essendo il suocero di Louis Hamelin, il successivo signore di Grondines, la signoria passò alla famiglia Hamelin in seguito, e fu trasmessa ai loro discendenti fino al 1797, in seguito alla conquista britannica.[5] Nel 1698, il conte Louis de Buade de Frontenac concesse loro delle concessioni, estendendo la loro signoria con ulteriori isole.[6] Questa famiglia era una delle otto dinastie signorili che vissero permanentemente nella loro tenuta per sei generazioni.[7]
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