Diarmaid è un nome proprio di persona irlandese maschile[1][2][3].
Il nome, attestato più anticamente nelle forme Diarmait e Diarmuid, è di origine incerta[1]; la parte iniziale del nome è il prefisso negativo di ("senza")[2][3], mentre la seconda potrebbe essere ricondotta a farmad ("invidia", quindi "senza invidia")[1][2], oppure ad airmit ("ingiunzione", quindi "senza ingiunzioni", "uomo libero", lo stesso di Libero ed Eleuterio)[3].
Il nome era comune nel Medioevo, specialmente nella forma anglicizzata Dermot, ed è uno dei pochi nomi nativi irlandesi ad essere sopravvissuto al periodo tra il XVII e il XIX secolo, quando molti altri sono scomparsi, dopodiché è stato riportato in voga[2]. Oltre che con Dermot, Diarmaid è stato reso in inglese anche usando altri nomi non correlati, come Jeremy/Jeremiah, Jerry, Jerome e Darby[2][3].
Il nome è portato da un eroe delle leggende irlandesi, Diarmuid Ua Duibhne, amante e poi marito di Gráinne, nonché da molti antichi re d'Irlanda[1].
L'onomastico si può festeggiare il 10 gennaio in onore di san Diarmaid o Dermot, detto il Giusto, abate, fondatore di un monastero e di varie chiese a Inchcleraun, oppure il 24 aprile in memoria di san Diarmaid, vescovo di Armagh; il 20 giugno si ricorda inoltre il beato Dermot O'Hurley, vescovo di Cashel, ucciso sotto Elisabetta I[4].