Dollari che scottano

Dollari che scottano
Steve Cochran e Ida Lupino in una scena del film
Titolo originalePrivate Hell 36
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1954
Durata81 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,85:1
Generenoir, poliziesco
RegiaDon Siegel
SceneggiaturaCollier Young, Ida Lupino
ProduttoreCollier Young
Casa di produzioneThe Filmakers
FotografiaBurnett Guffey
MusicheLeith Stevens
ScenografiaWalter E. Keller (art director)
Edward G. Boyle (set decorator)
TruccoDavid Newell
Interpreti e personaggi

Dollari che scottano (Private Hell 36) è un film del 1954 diretto da Don Siegel.

È un film noir statunitense ambientato a New York con Ida Lupino, Steve Cochran e Howard Duff.

Gli investigatori della polizia di Los Angeles Cal Bruner (Steve Cochran), un poliziotto canaglia, e Jack Farnham (Howard Duff), il suo compagno, decidono di dividere migliaia di dollari che hanno trovato da un contraffattore recentemente ucciso, e vengono assegnati dal loro capitano nella ricerca dei soldi mancanti.

Le cose peggiorano quando un ricattatore entra in scena, e uno sbirro viene coinvolto romanticamente con Lili Marlowe (Ida Lupino), una cantante di night club. Farnham decide di diventare onesto e consegnare i soldi ai suoi superiori, ma l'altro poliziotto decide di prenderli tutti.

Il film, diretto da Don Siegel su una sceneggiatura di Collier Young e Ida Lupino, fu prodotto dallo stesso Young[1] per la The Filmakers[2] e girato nell'Hollywood Park Racetrack a Inglewood e nei Republic Studios a North Hollywood, in California,[3] nel giugno del 1954.[4]

Colonna sonora

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Distribuzione

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Il film fu distribuito con il titolo Private Hell 36 negli Stati Uniti dal 3 settembre 1954[5] al cinema dalla Filmakers.[2]

Altre distribuzioni:[5]

Secondo il Morandini è apprezzabile la fotografia ma il regista Siegel non incide.[6] Secondo Leonard Maltin è un "racconto ben equilibrato" che risulterebbe interessante per essere una pellicola a basso budget. Di rilievo è il cast, ma la sceneggiatura risulterebbe troppo invadente nella seconda parte del film.[7]

Le tagline sono:[8]

  • THEY LIVE BY NIGHT...
  • These are the Night Faces...living on the edge of evil and violence...making their own(...)
  1. ^ (EN) IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 5 giugno 2013.
  2. ^ a b (EN) IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 5 giugno 2013.
  3. ^ (EN) IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 5 giugno 2013.
  4. ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 5 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2014).
  5. ^ a b (EN) IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 5 giugno 2013.
  6. ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 5 giugno 2013.
  7. ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 607, ISBN 8860181631. URL consultato il 5 giugno 2013.
  8. ^ (EN) IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 5 giugno 2013.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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