Dolmen di Viera Dolmen de los Hermanos Viera | |
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Porta di accesso | |
Utilizzo | sito funerario |
Epoca | 3510-3020 a.C. |
Localizzazione | |
Stato | Spagna |
Comune | Antequera |
Dimensioni | |
Altezza | 2,0 |
Larghezza | 1,3-1,6 |
Lunghezza | 21,0 |
Scavi | |
Data scoperta | 1903-1905 |
Amministrazione | |
Patrimonio | Sito dei dolmen di Antequera |
Visitabile | si |
Mappa di localizzazione | |
Il dolmen di Viera o dolmen de los Hermanos Viera è un dolmen, una tomba megalitica a camera singola, situato ad Antequera, nella provincia di Malaga in Andalusia in Spagna.[1] Si trova a soli 70 metri dal Dolmen di Menga e a circa 4 km da un'altra struttura nota come Tholos del Romeral. Fu scoperto, tra il 1903 e il 1905, dai fratelli Antonio e José Viera di Antequera, che scoprirono anche il Romeral.[2]
Come il dolmen di Menga, è costruito con una tecnica ortostatica: grosse pietre messe in piedi.[2] Consiste in un lungo corridoio[3] formato da ventisette pietre, che conduce ad una camera rettangolare. Si presume che si tratti di una camera funeraria, sebbene vi siano stati scoperti solo strumenti in silice, ossa e ceramiche.[1] La camera funeraria ha dimensioni diverse rispetto al corridoio: è alta poco più di 200 cm e larga 180,[4] mentre il corridoio è alto 185 cm e largo da 130 cm all'ingresso a 160 dove incontra la camera ed è lungo poco più di 21 metri. Le pietre vanno da 20 cm a 50 cm di spessore.
Il dolmen è coperto da un tumulo di 50 m di diametro.[2] Come la maggior parte delle tombe iberiche, è orientata leggermente a sud-est (96°), situata in modo che al solstizio d'estate la luce del sole, all'alba, illumini la camera funeraria.[5]
I lati sinistro e destro del corridoio sembrano essere stati costituiti, in origine, da sedici lastre ciascuno; quattordici rimangono a sinistra e 15 a destra. Cinque lastre più grandi sono intatte nel tetto, e vi sono frammenti di altre due; sembrerebbe che altre tre o quattro siano andate completamente perdute. La fine del corridoio è un unico grande monolite con un foro quadrato al centro. Questo e altri tre monoliti circondano la camera[2][6] C'è una notevole differenza tra le pietre dei lati e quelle del tetto: le prime sono lavorate molto più accuratamente e si inseriscono perfettamente nelle rientranze praticate nelle pietre di ingresso e del pavimento.
Il Dolmen di Viera fu costruito durante l'età del rame, 3510-3020 a.C. circa.[7] Ha lo status di monumento nazionale dal 1923.[2]
Il sito è di proprietà del Consiglio della Cultura del governo autonomo andaluso, che lo gestisce come parte del Conjunto Arqueológico Dólmenes de Antequera.[2] Il dolmen è stato restaurato di recente,[4] ed è visitabile.
Nel 2016, i dolmen di Menga, Viera e del Romeral sono stati iscritti nel sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO con il nome di Sito dei dolmen di Antequera.