La durabilità o durevolezza è la capacità di un prodotto fisico di rimanere funzionante senza eccessive operazioni di manutenzione o riparazioni, nelle condizioni normali del suo ciclo di vita.[1] Questa può essere misurata in diversi modi, dipendenti dal campo di applicazione. Per esempio in anni di vita, ore di uso o cicli operativi.[2] In economia i beni con una lunga vita d'uso sono definiti come beni durevoli. In Scienza degli Alimenti, la durabilità può essere anche intesa come vita commerciale dell'alimento o "shelf-life"[3].
La durabilità del prodotto, esclusa quella alimentare, dipende dalla facilità con cui può essere riparato, in congiunzione con una costante manutenzione.[4] un prodotto durevole deve essere adattabile agli sviluppi tecnici, tecnologici e progettuali.[4] A ciò deve accompagnarsi la disponibilità del consumatore a non avere necessariamente l'"ultima versione" di un prodotto.
La durabilità come caratteristica relativa alla qualità dei beni che può essere richiesta dal consumatore non è stata chiaramente stabilita nel Regno Unito fino ad un emendamento del Sale of Goods Act 1979 relativo agli standard di qualità dei beni forniti nel 1994.[5]
La legge italiana, relativamente alle opere edili, definisce la durabilità come "... conservazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dei materiali e delle strutture, proprietà essenziale affinché i livelli di sicurezza vengano mantenuti durante tutta la vita dell’opera, deve essere garantita attraverso una opportuna scelta dei materiali e un opportuno dimensionamento delle strutture, comprese le eventuali misure di protezione e manutenzione."[6]
Il tempo di vita dei beni è un fattore significativo per lo sviluppo sostenibile.[7] Tempi di vita più lunghi possono contribuire all'efficienza e sufficienza ecologica.[8] Tim Cooper (2005) propose un modello per dimostrare il ruolo cruciale del tempo di vita di un prodotto per sostenere la produzione e il consumo.[8]
La durabilità può comprendere diverse e specifiche proprietà fisiche di prodotti progettati, tra cui: