Echmatocrinus brachiatus

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Echmatocrinus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
Phylumincertae sedis
GenereEchmatocrinus
SpecieE. brachiatus

L'ecmatocrino (Echmatocrinus brachiatus) è un enigmatico animale estinto, vissuto nel Cambriano medio (circa 505 milioni di anni fa), i cui resti sono stati ritrovati nel ben noto giacimento di Burgess Shales, in Canada.

Questa creatura assomigliava vagamente a un cono rovesciato, con una corona di sette / nove tentacoli. Ogni tentacolo era coperto da piccole estensioni, mentre il cono stesso era ricoperto da placche mineralizzate disposte in maniera irregolare. La parte inferiore dell'animale era più sottile, e verosimilmente era ancorata al fondale marino. La parte superiore del corpo era più robusta, così come i tentacoli che erano relativamente corti e tozzi.

Classificazione

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Descritto per la prima volta nel 1973 da Sprinkle, questo organismo è stato in un primo tempo considerato un rappresentante primitivo del gruppo dei crinoidi, o gigli di mare, attualmente rappresentato da poche specie ma molto diffuso nel Paleozoico e nel Mesozoico. Echmatocrinus, in particolare, venne considerato la forma più antica. In seguito le caratteristiche di questo animale vennero riesaminate, e si pervenne alla conclusione che Echmatocrinus non apparteneva ai crinoidi. L'aspetto richiama quello degli ottocoralli, ma non è assolutamente certo che Echmatocrinus appartenesse a questo gruppo.

Stile di vita

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Questo organismo conduceva uno stile di vita solitario, anche se gli esemplari giovanili erano a volte attaccati agli adulti (o forse “germogliavano” da essi). In ogni caso, sembra che Echmatocrinus fosse un organismo sospensivoro, che si cibava di particelle disperse nell'acqua.

  • Ausich, W. I. 1998a. Early phylogeny and subclass division of the Crinoidea (phylum Echinodermata). Journal of Paleontology 72 (3): 499-510.
  • Ausich, W. I. 1998b. Origin of the Crinoidea. In Echinoderms: San Francisco (R. Mooi & M. Telford, eds.) pp. 127-132. A. A. Balkema: Rotterdam.
  • Ausich, W. I. 1999. Origin of crinoids. In Echinoderm Research 1998 (M. D. Candia Carnevali & F. Bonasoro, eds.) pp. 237-242. A. A. Balkema: Rotterdam.
  • Sprinkle, J., & R. C. Moore. 1978. Echmatocrinea. In Treatise on Invertebrate Paleontology pt. T. Echinodermata 2. Crinoidea (R. C. Moore & C. Teichert, eds.) vol. 2, pp. T405-T407. The Geological Society of America, Inc.: Boulder (Colorado), and The University of Kansas: Lawrence (Kansas).

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