Appartenente ad un'antica famiglia di nobiltà baltica, nacque a Schloss-Paddern, a quel tempo sotto l'impero russo e oggi parte della Lettonia. Studiò dapprima nelle locali scuole tedesche, quindi all'Università di Vienna.
Si stabilì nel 1895 a Monaco di Baviera, dove visse fino alla morte. Gran parte della sua produzione letteraria (romanzi, racconti e drammi) fu composta qui. Negli ultimi vent'anni di vita fu tormentato da una grave forma di sifilide, che lo costrinse a lunghi periodi di immobilità e da ultimo lo rese cieco.
Le opere di Keyserling sono state spesso definite "le novelle del castello", perché gran parte di esse sono ambientate nelle tenute della nobiltà baltica da cui proveniva. Questo sfondo è caratteristico per l'isolamento che contraddistingueva i suoi personaggi: sudditi dell'impero russo (a cui diedero molti generali), ma di lingua e cultura tedesca, signori di vaste tenute dove lavoravano contadini di differente etnia. Traspare il senso di crisi e di esaurimento di queste casate, ritratte alla vigilia della Prima guerra mondiale e della Rivoluzione russa, che ne avrebbero decretato la fine.
Un nobile adulterio, trad. di Luisa Coeta, Milano, SugarCo, 1990
Il padiglione cinese, trad. di Mario Benzi, I romanzi dell'iride, 1933; revisione della trad., Introduzione e commento di Gian Mario Benzing,[1] Collana Classici, Firenze, Barbès, 2011, ISBN 978-88-629-4177-8; Collana Narrativa, Bagno a Ripoli, Passigli, 2023, ISBN 978-88-368-2079-5.
Ein Frühlingsopfer, 1900 Fischer, Berlin. Uraufführung: 12. November 1899 am Berliner Lessing-Theater.
Der dumme Hans, 1901 Fischer, Berlin. Uraufführung: 4. Mai 1901 am Berliner Residenztheater.
Die schwarze Flasche, Uraufführung 1902 auf der Kabarettbühne der „Elf Scharfrichter“ in München. Friedenauer Presse, Berlin 1990, ISBN 978-3-921592-61-8; nuova ed., LIWI Verlag, 2020 PDF
Peter Hawel, 1904 Fischer, Berlin. Erstaufführung: 10. Oktober 1903 am Münchener Schauspielhaus.
Benignens Erlebnis, 1906 Fischer, Berlin. Uraufführung: 8. März 1905 am Münchener Schauspielhaus.
Die Kluft. Zwei Dialoge, 1911 Neue Freie Presse, Wien. Szenische Uraufführung: 4. April 1997 am Brentano-Theater Bamberg.