Eleo | |
---|---|
Nome orig. | Ἔλεος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Divinità |
Eleo (in greco antico: Ἔλεος?, Éleos) è una divinità della mitologia greca, la personificazione della compassione[1] (in greco però, la parola è di genere maschile).
Nella mitologia romana viene identificato con Clementia ed in latino può essere anche citato come Misericordia[2].
Figlio di Erebo e di Notte[2].
Non ci sono notizie su spose o progenie.
Gli fu dedicato un altare, ad Atene, presso il quale i poveri ed i bisognosi facevano domanda di protezione agli Ateniesi[3][4].
È probabile che l'altare sia identico all'Altare dell'Agorà di Atene e tra i più noti che si rivolsero alla divinità ci sono Adrasto[5] e gli Eraclidi[4], personaggi di cui a volte è stata attribuita la fondazione dell'altare stesso[6].
Secondo Pausania l'altare era l'unico luogo di culto della divinità[3] ma nel Tempio di Asclepio di Epidauro è stato trovato un secondo altare rettangolare con iscrizioni dedicate ad Eleo.