Elveconi | ||||
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L'area verde (ovvero l'attuale Slesia) rappresenta la cultura di Przeworsk identificata con i Lugi al principio del I secolo. L'area viola scura è l'impero romano. | ||||
Nomi alternativi | Molti archeologi identificano i Lugi con la cultura di Przeworsk | |||
Sottogruppi | dei Lugi ne facevano parte: gli Arii, gli Elisi, gli Elveconi, i Manimi e i Naarvali[1] | |||
Luogo d'origine | Europa centrale, a nord dei Sudeti | |||
Periodo | Dall'inizio del IV secolo a.C. | |||
Lingua | Lingue germaniche | |||
Distribuzione | ||||
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Gli Elveconi (Helvaeonae, Elvecones, Aelvaeones o Ailouaiones) furono un'antica tribù germanica orientale, secondo Tacito parte del popolo dei Lugi.[1] Alcuni ritengono[senza fonte] che fossero collegati anche con gli Illevioni della Scandinavia.
I Lugi si trovavano in Slesia, l'attuale Polonia, ma la collocazione etnografica degli Elveconi è puramente ipotetica. Successivi autori, come ad esempio Johann Jacob Hofmann (1635-1706)[2], identificarono il popolo di Tacito con un popolo citato da Tolomeo, gli "Ailouaiones" (in greco)[3], latinizzato in "Aelvaeones".