Enteromius trispilos | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Cypriniformes |
Famiglia | Cyprinidae |
Sottofamiglia | Barbinae |
Genere | Enteromius |
Specie | E. trispilos |
Nomenclatura binomiale | |
Barbus trispilos (Bleeker, 1863) | |
Sinonimi | |
Barbus platyrhinus, |
Enteromius trispilos (Bleeker, 1863) è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei ciprinidi.
Originario dei fiumi e dei piccoli corsi d'acqua dell'Africa occidentale (Guinea, Ghana, Liberia e Costa d'Avorio).
Lunghezza: raggiunge al massimo 10–11 cm.
Come tutti i pesci della famiglia dei Ciprinidi ha il corpo lungo ed affusolato, con bocca carnosa e rivolta verso il basso, munita di caratteristici barbigli laterali (2) da cui prende il nome la specie. Fa parte di un gruppo di Enteromius africani molto simili fra loro ed esteriormente distinguibili solo per piccoli particolari anatomo-morfologici (lunghezza dei barbigli e della pinna dorsale, forma e dimensioni delle macchie sui fianchi e numero di scaglie lungo la linea laterale), quali Enteromius eburneensis, Enteromius anniae, Enteromius tiekoroi e Enteromius traorei.
Simile a quella degli altri Enteromius.
Non minacciato[1].