Possiedono solitamente delle dimensioni ridotte (20-60 mm[senza fonte]) e sono caratterizzati da grandi chele e coda piuttosto lunga e sottile. Il telson al termine della coda viene usato quasi prevalentemente a scopo difensivo o per inoculare il veleno nelle prede più grandi.
Come tutti gli scorpioni, gli Euscorpius hanno abitudini notturne e trascorrono il giorno in tane ricavate in crepe, anfratti, legnaie e nascosti sotto i sassi.
Sono piuttosto schivi e si riproducono nella stagione primaverile e in quella estiva.
La puntura (paragonabile a quella di un'ape) è generalmente innocua e, nel peggiore dei casi, provoca un leggero dolore e arrossamento della parte interessata.
Di queste, almeno 10 sono presenti in Italia: Euscorpius italicus, Euscorpius flavicaudis, Euscorpius alpha, Euscorpius celanus, Euscorpius gamma, Euscorpius germanicus, Euscorpius concinnus, Euscorpius sicanus, Euscorpius tergestinus ed Euscorpius oglasae.
^ab(EN) Euscorpiidae, su The Scorpion Files. URL consultato il 2 ottobre 2015.
^Yağmur EA, Tropea G (2013) - A new species of Euscorpius Thorell, 1876 (Scorpiones, Euscorpiidae) from Marmara Region of Turkey. ZooKeys281: 91–105. DOI: 10.3897/zookeys.281.4732.