Evil Dead: Regeneration videogioco | |
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Piattaforma | PlayStation 2, Xbox, Microsoft Windows |
Data di pubblicazione | 13 settembre 2005 |
Genere | Azione, survival horror |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Cranky Pants Games |
Pubblicazione | THQ |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Tastiera, mouse, gamepad |
Evil Dead: Regeneration è un videogioco basato sulla saga La casa (Evil Dead nell'originale inglese). Non è legato al precedente titolo Evil Dead: A Fistful of Boomstick, ed è ambientato dopo la fine del secondo film, ma viene ignorato il finale originale di quest'ultimo: nel gioco, infatti, il protagonista non viene trasportato indietro nel tempo, ma internato in un manicomio.
Il gioco inizia con un flashback di Ash Williams che spiega di essere rinchiuso in un manicomio a causa del demone che combatté in passato. Nel flashback si ritrova nella casa in cui lo combatté, attaccato da orde di zombie. Ad un certo punto il demone lo attacca e lo possiede, facendolo diventare più muscoloso e forte. Tornato al presente, si vede il direttore del manicomio dove è rinchiuso il protagonista che effettua degli strani esperimenti sul Necronomicon, risvegliando di nuovo i morti. Toccherà di nuovo ad Ash ristabilire l'ordine con il suo fucile e la sua motosega, insieme ad un aiutante un po' impacciato.
La rivista Play Generation lo classificò come il quarto titolo splatter più nauseante tra quelli disponibili su PlayStation 2[1].
Controllo di autorità | BNF (FR) cb166743457 (data) |
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