Jean-Baptiste François Rozier (Lione, 23 gennaio 1734 – Lione, 29 settembre 1793) è stato un botanico e agronomo francese.
Fu Priore Commendatario di Nanteuil-le-Haudouin, e Signore di Chèvreville. Compì i suoi studi a Villefranche-sur-Saône ed entrò nel seminario di Saint-Irénée di Lione. Si rifiutò di entrare nel Seminario Maggiore e preferì consacrarsi alla scienza. Povero, suo fratello gli affidò la gestione del podere familiare situato presso Vienne. Spinse amici come Marc Antoine Louis Claret de La Tourrette (1729-1793) e Jean-Emmanuel Gilibert (1741-1814) alle scienze botaniche. Incontrò allora Claude Bourgelat (1712-1779) che iniziò la scuola di veterinaria a Lione.
Rozier divenne, nel 1761, professore di botanica e di medicina. Realizzò un grande orto botanico di cui divenne nel 1765, direttore dell'insegnamento. Ma in seguito a disaccordi con Bourgelat, Rozier perse il suo posto nel 1769. Tornò allora al podere familiare dove ricevette la visita di Jean-Jacques Rousseau (1712-1778).
Pubblicò, allora nel 1776 con La Tourrette le Démonstrations élémentaires de botanique che saranno di nuovo edite più volte. Rozier si trasferì a Parigi dove rileva il Journal de Physique che rinomina con il titolo di Journal d'observations sur la Physique, che fu pubblicato per dieci anni. Anne Robert Jacques Turgot (1727-1781) lo mandò nel 1775 nel sud della Francia per studiare le produzioni locali; nel 1777, nei Paesi Bassi, accompagnato da Nicolas Desmarest (1725-1815), per studiare i mulini. Si trasferisce nel 1779 vicino a Béziers (fattoria de Beauséjour) dove redige il suo Cours complet d'agriculture… ou Dictionnaire universel d'agriculture, par une société d'agriculteurs (dodici volumi di cui nove di sua mano, 1781-1800). Nel 1801, fu pubblicato postumo il suo Traité théorique et pratique sur la culture de la vigne, avec l'art de faire le vin, les eaux-de-vie, esprit de vin, vinaigres (due volumi, Parigi, 1801).
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