Fužine (in italiano Fusine[1]) è un comune della Croazia di 1.595 abitanti della regione litoraneo-montana in Croazia[2].
Il centro di Fusine è situato a un'altitudine di 732 m nell'altopiano montuoso del Gorski Kotar e si sviluppa lungo la Via Carolina. Nei dintorni del paese ci sono tre laghi di interesse turistico ed energetico: il lago di Bajer, il più vasto, il lago di Lepenica e il piccolo bacino di Potkoš, circondati a sud dalle Alpi Bebie e a nord-est dal massiccio del Risgnacco. Poco lontano dall'abitato principale è la cava di Vrelo[3].
Nel comune si trova il villaggio di Vrata, noto per essere situato sul Passo di Vrata, che secondo la convenzione della Partizione delle Alpi adottata nel 1924 e secondo la suddivisione didattica tradizionale usata in Italia[4] è l'estremo limite orientale delle Alpi, oltre il quale inizia la catena dalle Alpi Dinariche[5].
Il termine "Fusine" deriva dal veneto (dove sono presenti numerose località col suddetto toponimo), più precisamente dal termine omonimo veneziano con il quale si intendevano le fucine od "officine" dove i maniscalchi veneziani anticamente riparavano imbarcazioni e realizzavano carri e carrozze.
Fu solo con la costruzione della ferrovia Fiume-Zagabria che il paese conobbe un netto incremento demografico, giungendo alle dimensioni attuali.[senza fonte]
Il comune è diviso in 6 insediamenti (naselja)[6]:
- Belo Selo (Villabianca[7])
- Benkovac Fužinski (Bencovaz[7] Bencovaz di Fusine)
- Fužine (Fusine[1])
- Lič (Lìccino[8])
- Slavica
- Vrata (Urata[1])
- ^ a b c Guida d'Italia del Touring Club Italiano. Venezia Giulia e Dalmazia, Milano 1934 (XII), p. 78.
- ^ (EN) Central Bureau of Statistics, su dzs.hr. URL consultato il 13 dicembre 2021.
- ^ Hrvatska enciklopedija. Istituto Lessiconografico Miroslav Krleža, Zagabria 1999-2009.
- ^ Essendo numerosissimi i testi che considerano il Passo di Vrata limite estremo delle Alpi, se ne riportano solo alcuni, a mero titolo di esempio, tra quelli più diffusi delle principali case editrici.
- Eduardo Garzanti ed altri, Il libro Garzanti della Geografia, edizioni Garzanti, 1995 (pagina 50);
- F. Cassone, D. Volpi, M. Ramponi, F. Dobrowolni, L'Argonauta, edizioni Lattes, 1996 (pagina 59)
- G. Pittella (a cura di), Itinerari attraverso l'Italia, edizioni Giunti Marzocco, 1990 (pagina 94);
- Guide rosse del TCI, volume Trentino - Alto Adige, Touring editore (pagina 12);
- Valerio Lugani (a cura di), Meravigliosa Italia, enciclopedia delle regioni, volume Trentino Alto Adige, edizioni Aristea (capitolo Il suo aspetto);
- Giuseppe Morandini, Trentino-Alto Adige. 2ª edizione riveduta e aggiornata, edizioni UTET, 1971 (pagina 49);
- M. Carazzi, F. Lebrun, V. Prevot, S. Torresani, Spazi e civiltà, edizioni Giunti-Marzocco, 1981 (tavola 20);
- Ricciarda Simoncelli, Conoscere l'Italia, edizioni Le Monnier, 1984 (pagina 22);
- Lorenzo Bersezio, I territori dell'uomo, Edizioni De Agostini, 1999 (pagina 143).
Inoltre, anche l'Enciclopedia Treccani dei Ragazzi considera il Passo di Vrata come limite orientale del sistema alpino, alla pagina Alpi.
- ^ Sergio Marazzi, Atlante orografico delle Alpi, Tavola "Tradizionale partizione delle Alpi", vedi SOIUSA Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive..
- ^ Frazioni della Regione litoraneo-montana
- ^ a b Luigi Vittorio Bertarelli (a cura di), Guida d’Italia del Touring Club Italiano, 3ª ed., Milano, Touring Club Italiano, 1934 (XII), carta alle pp. 96-97, ISBN non esistente.
- ^ Guida d'Italia del Touring Club Italiano. Venezia Giulia e Dalmazia, Milano 1934 (XII), p. 77.