Gaetano Fedele Polidori nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, presso Pisa, da Teresa Cosci e Agostino Ansano Polidori (1714-1778), un medico e poeta che visse e lavorò a Bientina.
Gaetano Polidori fu letterato ed editore: compose anche molte poesie, tragedie e saggi critici e pubblicò una serie di opere, altrui e proprie.
Fra le sue opere si ricordano La Magion del Terrore, sogno poetico in versi sciolti; le Memorie di quattro anni nei quali l'autore fu segretario del Conte Alfieri; Il Seduttore punito, poemetto in tre canti ispirato alla figura di Don Giovanni.
Allestì inoltre una tipografia personale, dove stampò anche la prima edizione di alcune composizioni poetiche dei suoi nipoti Dante Gabriel Rossetti e Christina Rossetti. Pubblicò inoltre un'edizione del poema Osteologia, che suo padre Agostino aveva scritto nel 1763[3].
^Erasmo da Valvason, L'Angeleida: poema in ottave ristampato seconda la rarissima edizione del 1590 per servire d'appendice al Paradiso perduto di Milton, tradotto da G. Polidori, Londra: presso Gaetano Polidori, 1842
^Agostino Ansano Polidori, Osteologia, poema didascalico di Agostino Ansano Polidori, copiato dall'autografo manoscritto da Gaetano suo figlio, Londra: presso l'editore in Park Village East, 1847
Charles Lyell, Dello spirito cattolico di Dante Alighieri, opera di Carlo Lyell tradotta dall'originale inglese da Gaetano Polidori, Londra : C. F. Molini, 1844, p. 245 [5]
Giuseppe Ellero, Il segretario di Vittorio Alfieri, commedia in un atto, Torino: 1927
Marco Manfredi, Polidori, Gaetano, su Dizionario biografico, treccani.it. URL consultato il 14 gennaio 2017.