Gallodactylidae | |
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Fossile di un esemplare giovane di Cycnorhamphus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Ordine | † Pterosauria |
Sottordine | † Pterodactyloidea |
Clade | † Ctenochasmatoidea |
Famiglia | † Gallodactylidae Fabre, 1974 |
Nomenclatura binomiale | |
† Gallodactylus canjuersensis Fabre, 1974 | |
Sinonimi | |
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Sottogruppi | |
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Gallodactylidae è un gruppo estinto di pterosauri del sottordine Pterodactyloidea. I gallodactylidi differiscono dagli altri pterosauri correlati per diverse caratteristiche distinte, tra cui avere meno di 50 denti presenti solo nelle punte delle mascelle, e creste craniche arrotondate presenti solo nella porzione posteriore del cranio e delle mascelle, anziché sulla punta del muso. Almeno alcune specie possedevano flange mandibolari, probabilmente usate per smembrare prede provviste di guscio.[1][2]
Gallodactylidae fu nominata per contenere Gallodactylus (oggi considerato sinonimo di Cycnorhamphus) ed i suoi parenti più stretti. Diversi studi successivi, tuttavia, hanno dimostrato che Gallodactylus non formava un clade con pterosauri non-sinonimi che non facessero già parte di una famiglia diversa, perciò tale nomenclatura veniva spesso ignorata. Il nome tornò d'uso comune con la scoperta di Gladocephaloideus, un genere di pterosauro cinese che condivideva molte somiglianze con Cycnorhamphus. Tra le altre caratteristiche, i Gallodactylidae si distinguono per avere denti solo nella parte anteriore delle fauci.[3]
Nel 2006, Lü Junchang e colleghi nominarono il clade Boreopteridae per il clade contenente l'antenato comune di Boreopterus e Feilongus e tutti i suoi discendenti, che gli autori riclassificarono come parenti stretti degli ornitocheiridi, sebbene Feilongus fosse stato originariamente considerato un gallodactylide. Originariamente considerati parenti stretti degli ornithocheiridi, molti di questi presunti boreopteridi erano considerati membri di altri gruppi del lignaggio pterodactyloide. Sia Boreopterus che Feilongus vennero indicati da Andres e colleghi, nel 2013, come strettamente legati a Cycnorhamphus, rendendoli membri di Gallodactylidae, come era stato originariamente ipotizzato nella descrizione originale di Feilongus.[4] Tuttavia, una revisionata versione dell'analisi di Andres, che è stata aggiornata per includere gli altri presunti boreopteridi, ha scoperto che Boreopterus stesso, e quindi la famiglia che prende il suo nome, Boreopteridae, era effettivamente un membro del clade ornithocheiroide. Questa analisi ha confermato che Feilongus era in realtà un ctenochasmatoide, ma strettamente correlato a Gnathosaurus piuttosto che a Gallodactylus. Questo studio ha effettivamente ridotto l'appartenenza di Gallodactylidae solo a Gallodactylus e Cycnorhamphus.[4]
Il seguente cladogramma segue l'ultima versione del set di dati di Andres, pubblicato da Longrich, Martill e Andres nel 2018, evidenziando le posizioni di diversi possibili gallodactylidi:[5]
Ctenochasmatoidea |
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In uno studio del 2014, Steven Vidovic e David Martill hanno concluso che Pterodactylus scolopaciceps, solitamente considerato un sinonimo di Diopecephalus e/o Pterodactylus, non era strettamente correlato ad altri esemplari di Pterodactylus. Pertanto, venne classificato in un nuovo genere, Aerodactylus, che trovarono essere più strettamente imparentato con Cynorhamphus. Inizialmente chiamarono questo clade Aurorazhdarchidae e lo definirono come "l'antenato più recente di Aerodactylus scolopaciceps e Aurorazhdarcho micronyx e tutti i suoi discendenti.[6] Studi successivi, hanno dimostrato che questo gruppo è effettivamente annidato all'interno del raggruppamento tradizionale di Gallodactylidae. Proponendo nuove definizioni più restrittive sia per i Gallodactylidae che per gli Aurorazhdarchidae, venne così creato un nuovo clade, Aurorazhdarchia, con una definizione equivalente ai vecchi Aurorazhdarchidae.[7]
Il seguente cladogramma segue gli studi di Vidovic e Martill (2017), evidenziando le posizioni di diversi possibili gallodactylidi:[7]
Ctenochasmatoidea |
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