Artista teatrale e autrice, ma soprattutto commediante-clown con personali programmi di piccolo teatro, non legati alle piste del circo. Dal 1981 è in tournée con le sue produzioni: più di 3 800 rappresentazioni in 35 paesi e 5 continenti. Ha creato nove spettacoli teatrali, un programma circense, tre musicals ricevendo 19 premi artistici.
Gardi Hutter è nata e cresciuta ad Altstätten, in Svizzera. Si è diplomata all'Accademia di Arte Drammatica di Zurigo (ora ZHdK - University of the Arts) nel 1977. In collaborazione con Ferruccio Cainero, Mario Gonzales, Nani Colombaioni e il CRT - Centro di ricerca per il teatro, Milano - ha creato in Italia il suo personaggio da clown e il suo universo immaginario.
Ha vinto 19 premi culturali in Svizzera e all'estero. Inoltre ha avuto l'onore di interpretare il «buffone di corte» al Parlamento svizzero di Berna, durante la celebrazione dei 700 anni della Confederazione nel 1991. Ha anche fatto una stagione al Circo Nazionale Svizzero Knie nel 2000.
Nei suoi spettacoli quasi privi di parole crea dei piccoli universi assurdi in cui i suoi personaggi combattono con grande coraggio - ma invano - alla ricerca della felicità. La loro situazione tragicomica viene esposta in modo spietato e crudele, offrendo così al pubblico il massimo del divertimento.
Dal 1985 Hutter vive nella Svizzera Italiana. È madre della cantante e attrice Neda Cainero e del musicista e regista Juri Cainero (compagnia Onyrikon) che sono sul palco con lei nella produzione Gaia Gaudi.
Hutter scrive anche libri per bambini. Nella primavera del 2021, per i 40 anni del suo personaggio teatrale Hanna, è stata pubblicata la biografia «Trotz allem. Gardi Hutter» (“Nonostante tutto. Gardi Hutter”), realizzata insieme all’autrice Denise Schmid. Sul suo sito online descrive come creare uno spettacolo clownesco,[1] mettendo a disposizione tutti i protocolli e video della sua produzione “La Sarta”.
2014 - Wanderflug - There's no Piz, like Show Piz (di/con Gardi Hutter, Sandra Studer e Michael von der Heide - Regia: Dominik Flaschka - Produzione: Theater am Hechtplatz, Zürich)
(DE) Susann u. Hansueli Moser-Ehinger, Gardi Hutter – die Clownerin, Panorama, Altstätten 1985, 1985, 1986, ISBN 978-3-907506-85-1. Album fotografico e biografia professionale.
(DE) Sara Baumann, Gardi Hutter, in Andreas Kotte (a cura di), Theaterlexikon der Schweiz, vol. 2, Chronos, Zürich 2005, ISBN 3-0340-0715-9, p. 893.
(DE) Denise Schmid, Trotz allem. Gardi Hutter. Biografie, Verlag Hier und Jetzt, Zürich, 2021.