Girardinus | |
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Maschio di Girardinus metallicus (sopra) e femmina di Girardinus microdactylus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Cyprinodontiformes |
Famiglia | Poeciliidae |
Sottofamiglia | Poeciliinae |
Genere | Girardinus Poey, 1854 |
Girardinus è un genere che comprende 7 specie di pesci d'acqua dolce della famiglia Poeciliidae (sottofamiglia Poeciliinae).
Il nome scientifico è un chiaro omaggio al naturalista francese Charles Frédéric Girard, assistente dell'ittiologo svizzero Louis Agassiz.
Queste specie sono endemiche di Cuba, dove abitano stagni, laghetti, ruscelli e fiumi con acque ben ossigenate.
I Girardinus sono pesci dal corpo minuto, con bocca piccola, profilo dorsale poco pronunciato (il ventre è invece visibilmente convesso, soprattutto nelle femmine), lungo peduncolo caudale, pinne corte e trasparenti. I maschi hanno un lungo gonopodio. La livrea, diversa da specie a specie, presenta comunque un fondo beige semitrasparente comune.
Le dimensioni sono contenute, e variano dai 4,5 cm di Girardinus cubensis agli oltre 9 cm di Girardinus denticulatus: tuttavia occorre considerare che, in ogni specie, il maschio è più piccolo della femmina.
Come nelle altre poecilie, la femmina è continuamente assillata dai maschi che la rincorrono per accoppiarsi, grazie anche al loro lungo gonopodio. Sono pesci ovovivipari: una volta fecondate le femmine incubano le uova internamente per circa 25 giorni, partorendo 20-40 avannotti già autosufficienti.
Le specie del genere hanno dieta onnivora: si nutrono di alghe, diatomee, piante acquatiche e larve d'insetto.
Alcune specie sono diffuse commercialmente (Girardinus metallicus) mentre le altre sono allevate prevalentemente da appassionati.