Globigerinoides | |
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Globigerinoides sacculifer e Globigerinoides trilobus. Gli esemplari, ripresi al microscopio elettronico, vengono da sedimenti tardo-pliocenici della Baja California (Messico). Scala in micrometri. | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Protista |
Phylum | Sarcomastigophora |
Subphylum | Sarcodina |
Classe | Foraminifera |
Ordine | Foraminiferida |
Sottordine | Rotaliina |
Superfamiglia | Globigerinacea |
Famiglia | Globigerinidae |
Genere | Globigerinoides Kenneth e Srinivasan, 1983 |
Globigerinoides è un genere di foraminiferi planctonici con guscio calcareo, della famiglia Globigerinidae,[1] presente dall'Oligocene superiore in tutti gli oceani del mondo. Diverse specie sono utilizzate in campo biostratigrafico per la datazione delle rocce e dei sedimenti.
Guscio calcareo ialino[2], traslucido. Parete perforata, con pori molto ampi. Avvolgimento trocospirale[3], a spira da bassa ad elevata (in alcune forme streptospirale[4]). Ultimo giro formato da 3-4 camere. Profilo del guscio globoso. Ombelico generalmente molto stretto e profondo. Le suture tra le camere sono depresse; margine periferico da arrotondato a lobato (a seconda delle specie), sempre privo di carena. Apertura primaria ombelicale, ad arco, spesso delimitata da un labbro imperforato più o meno sviluppato; aperture supplementari suturali[5] sul lato spirale.[6][7]
Il genere Globigerinoides compare nell'Oligocene superiore, evolvendosi da specie del genere Globigerina D'ORBIGNY, ed è presente attualmente in tutti i mari e gli oceani del globo. La prima comparsa di questo genere, con la specie G. primordius BLOW e BANNER, è stata considerata per lungo tempo come un criterio di datazione biostratigrafica, per il riconoscimento del limite Oligocene-Miocene. Questo evento è tuttora utilizzato come elemento indicativo della prossimità di questo limite (anche se in realtà non è isocrono a scala globale). La comparsa massiva di Globigerinoides (collocabile intorno all'effettivo limite Oligocene-Miocene) è un evento di valore paleoecologico, in quanto denota un aumento della temperatura media oceanica dopo un periodo relativamente freddo corrispondente all'Oligocene, e fa parte di un graduale e generalizzato processo di ricambio faunistico tra Paleogene e Neogene, di origine essenzialmente climatica. Diverse specie sono indici di biozona utilizzati in campo biostratigrafico. Il genere comprende attualmente nove specie accettate. Il genere Globigerinoides è oggi considerato dalla maggior parte dei ricercatori come polifiletico, comprendente in realtà diverse linee evolutive sviluppatesi a partire dal tardo Oligocene[8].
Globigerinoides è un organismo planctonico, di habitat epipelagico.