Gunno Eurelius Dahlstierna

Gunno Eurelius Dahlstierna

Gunno Eurelius Dahlstierna (Åmål, 7 settembre 1661Pomerania, 7 settembre 1709) è stato un poeta svedese.

Dahlstierna era figlio di un pastore protestante; studiò all'Università di Uppsala e lavorò inizialmente come agrimensore ottenendo cariche anche di una certa importanza nell'ambito della amministrazione statale.[1]

La sua passione era la letteratura, soprattutto ammirava il Giovan Battista Marino e il marinismo, di cui risultò il più importante esponente svedese,[2] e inoltre tradusse il Pastor Fido (1695) di Battista Guarini,[1][3] in una traduzione-rifacimento intitolata Dem trogna Herden.[2]

Le sue opere più conosciute furono Poeta reale (Kunga Skald, 1698), influenzata dal Marino,[3] panegirico in ottava rima dedicato alla morte di Carlo XI di Svezia, dove miscela versi notevolmente virtuosi, dagli accenti ampollosi, ornati e retorici,[3] a brani di una solenne e misurata efficacia ispirati dal suo grande amore per la sua terra; Canzone eroica sul Re e Pietro il Grande (Giota Kiampa-Wisa om Kaningen a Herr Padar, 1701), incentrata invece sulla vittoria di Narva, caratterizzata dall'assenza dello stile barocco e invece dalla presenza del tono delle folkvisor, delle ballate popolari e dalla vena ricca e colorita.[1][2]

Elektron, 1687
  • (LA) Elektron, Leipzig, Johann Georg, 1687.
  • Pastor Fido traduzione-rifacimento intitolata Dem trogna Herden (1695);
  • Poeta reale (Kunga Skald, 1698);
  • Canzone eroica sul Re e Pietro il Grande (Giota Kiampa-Wisa om Kaningen a Herr Padar, 1701).
  1. ^ a b c Dahlstierna, Gunno Eurelius, in le muse, IV, Novara, De Agostini, 1965, p. 53.
  2. ^ a b c Gunno Eurelius Dahlstierna, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 23 marzo 2021.
  3. ^ a b c Dahlstierna, Gunno Eurelius, su sapere.it. URL consultato il 14 marzo 2021.
  • (EN) Ingemar Algulin, A History of Swedish Literature, Swedish Institute, 1989.
  • (SV) I. Collijn, Sveriges bibliografi : 1600-talet : bidrag till en bibliografisk förteckning, Uppsala, 1944.
  • (SV) A. Cullhed, Solens flykt, Stoccolma, 1993.
  • M. Gabrieli, Storia della letteratura della Scandinavia, Milano, 1958.
  • (EN) Alrik Gustafson, A History of Swedish Literature, American-Scandinavian Foundation, 1961.
  • (SV) Göran Högg, Den svenska litteraturhistorian, Borås, Centraltryckeriet AB, 1996.
  • (SV) E. Liedgren, Svensk psalm och andlig visa, Stoccolma, 1926.
  • (SV) L. Lönnroth, L., S. Delblanc e S. Göransson, Den svenska litteraturen, 1999.
  • (SV) Eugène Napoleon Tigerstedt, Svensk litteraturhistoria, Solna, Tryckindustri AB, 1971.
  • (SV) Henrik Schück e K. Warburg, Illustrerad svensk litteraturhistoria, Stoccolma, 1927.
  • (SV) Karl Warburg, Svensk Litteraturhistoria i Sammandrag, 1904.

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