Heca era un cappellano di Edoardo il Confessore, e probabilmente fu tra gli addetti alla custodia del sigillo del re e tra i supervisori dell'apparato notarile reale.[2]
Secondo la Cronaca anglosassone fu consacrato vescovo di Selsey nel 1047, alla morte del precedente vescovo Grimketel.[3] Bisogna però segnalare che vi sono discordanze sulla data della morte di Grimketel (e la conseguente consacrazione di Heca) tra i manoscritti pervenutici della Cronaca Anglosassone: le date variano tra il 1045 ed il 1047.
La nomina di Heca a vescovo rientra tra quelle che re Edoardo conferì negli anni tra il 1045 ed il 1049 a cappellani di corte; l'anno della nomina non è certo, ma è presumibile che coincida con quello della consacrazione[4]. Dei vescovi nominati in quel periodo Heca era l'unico inglese e di formazione inglese, infatti Leofric, altro inglese, aveva svolto i suoi studi in Lotaringia[5] e gli altri erano stranieri.[6]
Dopo la consacrazione compare come testimone in almeno tre documenti (charter) datati dal 1050 al 1055, nei quali gli è attribuito il titolo di Vescovo del Sussex, territorio compreso nella Diocesi di Selsey.[7]
Il primo documento, del 1050, riguarda la concessione di otto hides sul fiume Kennet, a Leverton, fatta da Re Edoardo all'Abbazia di St. Mary ad Abingdon.
Secondo la maggioranza dei manoscritti della Cronaca anglosassone morì nel 1057,[8][9](o nel 1058 secondo due manoscritti). Suo successore fu consacrato Æthelric II.
^ E. B. Pryde, D. E. Greenway e S. Porter, Handbook of British chronology, collana Guides and handbooks, 3rd ed., Repr. with corrections; Repr, Cambridge University Press, 2003, p. 221, ISBN978-0-521-56350-5.