Hemichromis letourneuxi | |
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Hemichromis letourneuxi | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Cichlidae |
Sottofamiglia | Pseudocrenilabrinae |
Genere | Hemichromis |
Specie | H. letourneuxi |
Nomenclatura binomiale | |
Hemichromis letourneuxi Sauvage, 1880 | |
Sinonimi | |
Hemichromis letourneauxi | |
Nomi comuni | |
pesce gioiello |
Hemichromis letourneuxi Sauvage, 1880 è un pesce di acqua dolce appartenente alla famiglia Cichlidae ed alla sottofamiglia Pseudocrenilabrinae.
Il corpo è compresso lateralmente, piuttosto allungato. La colorazione è abbastanza sgargiante: il corpo è coperto di diverse macchie azzurrine, mentre il colore di base è arancione con possibili sfumature più pallide nella femmina[2]. Le pinne sono dello stesso colore del corpo e coperte di macchioline azzurre, la pinna caudale ha una forma arrotondata. Sull'opercolo ed al centro del corpo ci sono delle macchie nere piuttosto ampie. Di solito questa specie non supera i 12 cm[3].
È una specie di acqua dolce diffusa lungo il corso del Nilo, dal Sudan sino all'Egitto.[1] A causa del fatto che è stato frequentemente esportato per l'acquariofilia ed a volte rilasciato nei fiumi, è diffuso anche in Florida[4].
Come molti Ciclidi, questo pesce presenta un'aggressività soprattutto intraspecifica[5].
Non va tenuto con gamberetti di acquario come caridine e neocaridine, perché se ne nutrirebbe[6]. Va inoltre ricordato che tende a scavare nel substrato.