Hierden

Hierden
villaggio
Hierden – Veduta
Hierden – Veduta
Localizzazione
StatoPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Provincia Gheldria
ComuneHarderwijk
Territorio
Coordinate52°21′29.88″N 5°40′32.88″E
Superficie9,36 km²
Abitanti3 240 (2021)
Densità346,15 ab./km²
Altre informazioni
LingueOlandese
Prefisso(+31)
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Paesi Bassi
Hierden
Hierden
Hierden: il castello De Essenburgh
Hierden: fattoria lungo la Oostermheenweg
Hierden: fattoria lungo la Zuiderzeestraatweg
Hierden: edificio storico luno la Mheenbroekweg

Hierden è una località di circa 3 200 abitanti[1] del centro-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Gheldria (Gelderland) e situata alla confluenza dello Hierdensche Beek con il Veluwemeer[1][2], nella regione dellaVeluwe.[3] Dal punto di vista amministrativo, si tratta di una frazione del comune di Harderwijk.[3]

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Hierden si trova sulla sponda sud-orientale del Veluwemeer, nei pressi del punto in cui il Veluwemeer è separato dal Wolderwijd, tra le località di Hardwijk e Nunspeet (rispettivamente a ovest della prima e a est della seconda).[1] La superficie del villaggio è pari a 9,36 km², di cui 0,02 km² sono costituiti da acqua.[1]

Origini del nome

[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo Hierden, attestato in questa forma dal 1573 e anticamente come Heyrde (1331), Hyerde e Hiirde (1338), significherebbe letteralmente "sottosuolo solido"[3][4] Secondo un'altra ipotesi, il toponimo sarebbe collegato al termine olandese che significa "gregge" in riferimento all'allevamento di pecore in loco.[2]

Il villaggio venne menzionato per la prima volta nella forma Heyrde in un documento fatto redigere nel 1331 dal conte Rinaldo II di Gheldria e che riguardava l'affitto di dodici fattorie in loco da parte dello stesso conte.[2]

Nella metà del XIV secolo, si avevano poi notizie dell'esistenza di una cappella in loco dedicata a San Severino.[2] La cappella sarebbe poi andata distrutta nel settembre del 1566 durante la cosiddetta beeldenstorm perpetrata dal movimento iconoclasta.[2]

Intorno al 1650, il villaggio, i cui abitanti erano dediti all'epoca principalmente all'allevamento delle pecore[2], contava circa 370 abitanti.[2] La popolazione era raddoppiata nel 1809.[2]

Nella seconda metà del XIX secolo, segnatamente tra il 1862 e il 1869, si assistette all'emigrazione di parte della popolazione di Hierden (circa 170 abitanti) oltreoaceano, precisamente in direzione Michigan.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Hierden vanta 14 edifici classificati come rijksmonument e 35 edifici classificati come gemeentelijk monument.[3]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]

Hervormde Kerk

[modifica | modifica wikitesto]

Principale edificio religioso di Hierden è la Hevormde Kerk ("chiesa protestante"), situata lungo la Zuiderzzeestraatweg e risalente al 1851.[2][5]

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]

Castello De Essenburgh

[modifica | modifica wikitesto]

Altro storico edificio di Hieden è poi il castello De Essenburgh, un maniero realizzato nel 1652 per volere di Johan Coolwagen sulle rovine di una preesistente fortezza medievale e rimodellato nel 1767.[6][7][8]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Al censimento del 2021, Hierden contava una popolazione pari a 3 240 unità.[1]

La popolazione al di sotto dei 16 anni era pari a 465 unità, mentre la popolazione dai 65 anni in su era pari a 660 unità.[1]

La località ha conosciuto un progressivo incremento demografico dal 2014, quando contava 2 835 abitanti.[1]

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]
buurtschappen[3]
  • Duinen
  • Frankrijk
buurten[1]
  • Hierden-Dorp
  • De Biest
  • De Duinen
  • De Enk
  • Glindweg
  • Mheenlanden
  1. ^ a b c d e f g h (NL) Hierden, Alle Cijfers. URL consultato il 19 maggio 2022.
  2. ^ a b c d e f g h i j (NL) Hierden, Mijn Gelderland. URL consultato il 19 maggio 2022.
  3. ^ a b c d e (NL) Hierden, Plaatsengids. URL consultato il 19 maggio 2022.
  4. ^ (NL) Hierden, Etymologiebank. URL consultato il 19 maggio 2022.
  5. ^ (NL) Hierden, Zuiderzeestraatweg 149 - Hervormde Kerk, ReliWiki. URL consultato il 19 maggio 2022.
  6. ^ (NL) Het verhaal van een landgoed - Kasteel De Esesenburgh (PDF), Kasteel De Essenburgh - Sito ufficiale. URL consultato il 19 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2021).
  7. ^ (NL) Monumentnummer: 20256 - Zuiderzeestraatweg 199 3849 AE te Hierden, Monumentenregister. URL consultato il 19 maggio 2022.
  8. ^ (NL) Ruud van Capelleveen, Kasteel De Essenburgh, Hierden, Absolute Facts. URL consultato il 19 maggio 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN144252868 · LCCN (ENn81022955 · J9U (ENHE987007552882305171
  Portale Paesi Bassi: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Paesi Bassi