Howard Everest Hinton (24 agosto 1912 – 2 agosto 1977) è stato un entomologo britannico.
Membro della Royal Society. Possedeva una conoscenza approfondita degli insetti, con una particolare predilezione per i coleotteri.[1]
Pubblicò 309 lavori scientifici, molti dei quali riguardanti l'anatomia e la tassonomia degli insetti. Fondò e pubblicò il Journal of Insect Physiology ed introdusse per primo, all'interno della metamorfosi dell'insetto, il concetto di "fase farata", stadio in cui è già stato prodotto un esoscheletro (zoologia) per l'ecdisi, ma l'animale rimane ancora rinchiuso all'interno delle vestigia del vecchio esoscheletro. Fu uno dei primi sostenitori della teoria della deriva dei continenti, che utilizzò per spiegare la presenza dei coleotteri acquatici della famiglia Elmidae (specie non migratorie) nei fiumi della Nuova Guinea e dell'Australia settentrionale.[1]
Studiò attentamente le uova degli insetti, con particolare attenzione ai processi della respirazione.[2]
Hinton crebbe in Messico e frequentò l'Università della California a Berkeley. Dopo il dottorato di ricerca in Biologia presso l'Università di Cambridge, iniziò a lavorare al Museo di storia naturale di Londra. Nel 1949 passò all'Università di Bristol, dove rimase per il resto della vita.[1]
Nel 1938 Hinton sposò Margaret Clark, un'insegnante, ed ebbe quattro figli: Charlotte, che divenne preside, James che diventò docente di storia presso l'Università di Warwick, Geoffrey, in seguito docente di informatica all'Università di Toronto, e Teresa, che è ricercatrice in Scienze Politiche in Tasmania.[1]
Il padre di Howard, George, era un ingegnere minerario ed un botanico (laureato sia ingegneria che biologia) che si occupava di miniere d'Argento in Messico; durante la propria attività ebbe occasione di collezionare numerosi reperti botanici, alcuni dei quali si trovano oggi nei Kew Gardens. Il nipote di Howard, anch'esso di nome George, possiede una fattoria in Messico, ed ha scoperto un genere di Cactaceae che da lui prende il nome.[1]
Howard Hinton è il pronipote di George Boole, il fondatore della logica matematica. Tra i suoi cugini si ricordano Joan Hinton, una delle poche scienziate di Los Alamos che in seguito si spostarono a Pechino, e William Hinton, autore di Fanshen, un libro sulla Rivoluzione Cinese, che egli poté osservare in prima persona mentre lavorava per conto delle Nazioni Unite nel 1949. Il nonno di Howard, Charles Howard Hinton, fu un matematico che si occupò del concetto di spazio quadridimensionale, e che dovette abbandonare l'Inghilterra vittoriana in quanto ritenuto colpevole di bigamia.[1]
Howard Hinton fu eletto membro della Royal Society il 16 marzo 1961. Tra i suoi studenti ricordiamo Robin Baker e Geoff Parker. I suoi scritti sono conservati presso l'Università di Bristol, dove operò. Le sue collezioni entomologiche sono in gran parte patrimonio del Natural History Museum di Londra.[1]
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