I Croods - Le origini | |
---|---|
serie TV d'animazione | |
Logo inglese della serie
| |
Titolo orig. | Dawn of the Croods |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Produttore | Brendan Hay (esecutivo) |
Musiche | Gabriel Mann, Rebecca Kneubuhl |
Studio | Netflix Streaming Services, NBCUniversal Television Distribution |
Rete | Netflix, ABC Me (Australia), Family Channel (Canada), DreamWorks Channel (Asia & MENA) |
1ª TV | 24 dicembre 2015 – 7 luglio 2017 |
1º streaming | Netflix |
Stagioni | 4 |
Episodi | 52 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata | 24 min |
Rete it. | DeA Kids, Super! |
1ª TV it. | 29 febbraio 2016 |
Episodi it. | 52 (completa) |
Durata ep. it. | 24 min |
Genere | commedia, avventura |
I Croods: Le origini (Dawn of the Croods) è una serie televisiva animata americana in 2D prodotta da DreamWorks Animation. La serie, basata sul film d'animazione del 2013 I Croods, si svolge prima degli eventi del film[1]. È stata distribuita per la prima volta il 24 dicembre 2015 su Netflix. La seconda stagione è stata distribuita il 26 agosto 2016[2], la terza stagione il 7 aprile 2017[3] e la quarta stagione il 7 luglio 2017[4]. Sam Riegel è stato il direttore del doppiaggio per le prime due stagioni mentre Brendan Hay lo ha sostituito nelle restanti due[5][6].
In Italia la serie è stata trasmessa su DeA Kids dal 29 febbraio 2016 in anteprima e dal 7 marzo successivo in maniera regolare[7][8] e in chiaro su Super!.
La serie animata narra le avventure vissute dalla famiglia di cavernicoli Croods, prima dell'omonimo film, all'epoca in cui vivevano nella valle Ahhh! insieme ad altri personaggi e vari animali, come gli orsi gufo.
Personaggio | Doppiatore originale | Doppiatore italiano |
---|---|---|
Grug | Dan Milano | Dario Oppido |
Ugga | Cree Summer | Laura Boccanera |
Hip (Eep) | Stephanie Lemelin | Gaia Bolognesi |
Tonko (Thunk) | A.J. Locascio | Luigi Morville |
Sandy | Grey Griffin | Paola Majano |
Nonna (Gran) | June Foray | Paola Giannetti |
Squawk | Dee Bradley Baker | Luca Dal Fabbro |
Il doppiaggio italiano, similmente a quello originale, presenta un cast di doppiatori differente da quello del film.
Il doppiaggio è stata svolto presso lo studio La BiBi.it sotto la direzione di Guido Micheli e Gerolamo Alchieri con l'assistenza di Alessia Marziano. I dialoghi sono stati curati da Jacopo Casini, Giulia Gabriotti e Alessia Mercuri mentre la sonorizzazione è stata svolta dallo studio N.C. mentre il mixage da Riccardo Canino. L'edizione italiana è stata supervisionata da Benedetta Del Nero, con il coordinamento di Andrea Castelli e il coordinamento organizzativo di Claudio De Angelis.
Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
---|---|---|---|
Prima stagione | 13 | 2015 | 2016 |
Seconda stagione | 13 | 2016 | |
Terza stagione | 13 | 2017 | 2017 |
Quarta stagione | 13 |
Al contrario dell'omonimo film, la serie è animata in 2D. I creatori della serie volevano renderlo più "cartoonesco", ma trovare "squash e stretch" in CG troppo costoso per la televisione[9]. Diverse tecniche di animazione hanno anche aiutato la serie a distinguersi dal film, che è stato mostrato contemporaneamente su Netflix[9]. I primi tre episodi furono animati dalla Toon Boom Harmony della Bardel Entertainment di Vancouver[9][10]. La DreamWorks ha scoperto presto che Harmony non era la soluzione migliore per animare scene che contenevano più personaggi contemporaneamente[9]. Il resto degli episodi è stato tradizionalmente disegnato a mano dagli studi della Corea del Sud: EMation, NE4U e Dong Woo Animation[9].