Il giardino dell'Eden | |
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Titolo originale | The Garden of Eden |
Autore | Ernest Hemingway |
1ª ed. originale | 1986 |
Genere | romanzo |
Lingua originale | inglese |
Il giardino dell'Eden è il secondo libro postumo di Ernest Hemingway, pubblicato per la prima volta nel 1986. Iniziata la stesura del manoscritto nel 1946, l'autore vi lavorò ininterrottamente per i successivi 15 anni.
Il romanzo narra fondamentalmente la storia di cinque mesi di vita del protagonista David Bourne, uno scrittore statunitense, e di sua moglie Catherine, mentre si trovano a vivere tra la Costa azzurra e la Spagna; la vicenda inizia con la loro luna di miele in Camargue.
L'uomo però incontra presto una giovane donna di nome Marita, ed entrambi s'innamorano l'uno dell'altra; David inizia così una relazione extraconiugale, mentre il suo rapporto con la moglie via via si deteriora sempre più. La storia continua fino a quando avviene l'apparente separazione tra David e Catherine.
Hemingway esplora nel giardino dell'Eden i rapporti intercorrenti tra uomo e donna, soffermandosi e mostrando un interesse particolare per i personaggi di tipo androgino e per l'inversione dei ruoli di genere[1]. Il biografo di Hemingway James Mellow sostiene che le idee di "transfert sessuale" nell'opera dell'autore divenne finalmente chiara proprio con questo romanzo: vi è un episodio in cui Catherine convince David a tingersi i capelli del suo stesso colore così da poter sembrare fratelli gemelli[2].
Mellow sostiene che la genesi della storia abbia avuto inizio durante la luna di miele di Hemingway con la seconda moglie Pauline Pfeiffer, e poco dopo il divorzio da Hadley Richardson: la rappresentazione del protagonista maschile come scrittore statunitense e quella della moglie come attraente e ricca, rispecchiano i giorni trascorsi con Pauline a Le Grau-du-Roi[3].
Il romanzo venne pubblicato postumo per la prima volta nel 1986 da Scribner con una tiratura iniziale di 100 000 copie[4], in forma abbreviata[5]; Hemingway, iniziata la stesura nel 1946, giunse infatti a scrivere circa 800 pagine[6], continuando a lavorarvi per 15 anni e lasciandolo incompiuto[7]. Nell'edizione pubblicata il romanzo ha 30 capitoli, ma secondo i biografi l'autore aveva raggiunto i 48 capitoli; una nota dell'editore spiega di aver tagliato una lunga sotto-storia , che l'editore ritenne allo stato grezzo e non ancora integrata nella trama principale[7].
Controllo di autorità | VIAF (EN) 200882219 · LCCN (EN) no2019165719 · GND (DE) 4445687-6 · BNF (FR) cb13536024h (data) · J9U (EN, HE) 987008729367405171 |
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