Il tumulo del guerriero | |
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Dramma | |
Autore | Henrik Ibsen |
Titolo originale | Kjæmpehøjen |
Lingua originale | |
Prima assoluta | 26 settembre 1850 Christiania Theater, Christiania |
Il tumulo del guerriero (Kjæmpehøjen) è un atto unico in versi di Henrik Ibsen, la sua seconda opera teatrale scritta e la prima ad andare in scena. L'opera, scritta dal drammaturgo ventiduenne secondo il modello di Adam Gottlob Oehlenschläger, fece il suo debutto a Christiania (l'attuale Oslo) nel 1850 ed Ibsen la presentò sotto lo pseudonimo di "Brynjolf Bjarme".[1]
Nell'epoca vichinga il giovane Gandalf sbarca su un'isola sulle coste della Sicilia per vendicare la morte del padre. Il guerriero incarna tutte le virtù e i difetti della rude tradizione vichinga, ma è costretto a confrontarsi con l'influenza mediterranea del cristianesimo esercitata su di lui dalla giovane e innocente Blanka. Qui scopre anche che Blanka ha salvato la vita del padre e decide di tornare in Norvegia con la ragazza per portare la nuova fede al Nord.