Ipercheratosi epidermolitica | |
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Malattia rara | |
Cod. esenz. SSN | RN0600 |
Specialità | genetica clinica |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
OMIM | 113800 |
MeSH | D017488 |
eMedicine | 1112403 |
Sinonimi | |
Ittiosi bollosa Eritroderma ittisioforme congenito bolloso | |
L'ipercheratosi epidermolitica è una forma di ittiosi, che per sua natura si manifesta già all'atto della nascita; fu scoperta da Brocq nel 1902.
La sua diffusione è rara: è stato calcolato che la malattia colpisca 1 su 100.000 o 500.000 persone (a seconda degli studi).
I sintomi e i segni clinici presentano una forma grave di ipercheratosi (ispessimento della cute), eritema diffuso e con presenza di piccole verruche sul tutto il corpo, più raramente sulle mani e sui piedi, mentre sugli arti inferiori frequentemente si mostra la presenza di bolle.
Le cause sono relegate alla genetica, vi sono alterazioni nella cheratina 1 o 10.[1]
Come terapia farmacologica si somministrano retinoidi in forma orale, che hanno ottenuto buoni risultati.[2]
La patologia viene utilizzata da Bob Kane per creare il personaggio di Killer Croc, feroce criminale divenuto un mostro terrificante a causa di essa. Ovviamente, si tratta di una mera esagerazione a fini artistici. Non sono mai stai registrati casi simili a quello riportato nel fumetto.