Ivo Hélcio Jardim de Campos Pitanguy (Belo Horizonte, 5 luglio 1926 – Rio de Janeiro, 6 agosto 2016) è stato un medico, chirurgo e scrittore brasiliano, più precisamente un chirurgo plastico famoso per le sue pubblicazioni.
Figlio di un chirurgo generale, Pitanguy iniziò a frequentare Medicina all'Università di Minas Gerais e si formò tramite la Facoltà di Medicina di Rio de Janeiro, nel 1946. Alla fine del 1940, la chirurgia plastica non era ancora riconosciuta come una specialità della medicina.
Con una borsa di studio, Pitanguy partì per gli USA per lavorare come chirurgo residente presso il Bethesda Hospital di Cincinnati, Ohio, tra il 1948 e il 1949. Nel medesimo periodo, frequentò la Clinica Mayo nel Minnesota e il servizio di Chirurgia Plastica del Dr. John Marquis Converse di New York. Di ritorno nel Brasile, nel 1949, creò il servizio di Chirurgia della Santa Casa della Misericordia di Rio de Janeiro, il primo per la chirurgia della mano nell'America del Sud, dove curò pazienti poveri e vittime di deformità.
Tra il 1950 e 1951 si recò a Parigi dove frequentò altri servizi di Chirurgia plastica in Francia e Inghilterra. Di ritorno in Brasile, Pitanguy operò nel Servizio delle Ustioni e della Chirurgia ricostruttiva dell'Ospedale 'Souza Aguiar' in Rio de Janeiro, tra il 1952 e il 1955. Nel 1954, passò a dirigere il Servizio di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva presso la Santa Casa della Misericordia.
Nel 1960, creò il corso post laurea in chirurgia plastica della Pontifícia Università Cattolica di Rio de Janeiro, integrato nella Infermeria della Santa Casa. Il corso ad oggi ha già formato 45 classi di circa 500 allievi in oltre 40 nazioni.
Nel dicembre del 1961 avvenne l'incendio del 'Grande Circo Nordamericano', in Niterói, RJ, il maggior incendio in un recinto chiuso mai registrato al Mondo, causando 2500 feriti e 500 morti, in maggioranza bambini. Pitanguy e un'équipe di volontari brasiliani e stranieri si dedicarono, per mesi, al trattamento delle vittime per mezzo della chirurgia ricostruttiva ma anche estetica, all'epoca ancora poco apprezzata. In quella occasione, Pitanguy organizzò il servizio Ustioni dell'Ospedale Antonio Pedro, a Rio. Nel 1963 fondò la Clinica Ivo Pitanguy che diventò un centro di eccellenza in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva.
Pitanguy pubblicò 800 lavori apparsi in riviste scientifiche di tutto il mondo. Fu membro del Consiglio Editoriale del "Giornale della Società Americana di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva" (ASPS) e della rivista mensile della "American Head and Neck Society" (AHNS).
Fu autore per il Bollettino di Chirurgia Plastica della Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro e dell'Istituto di post laurea medica Carlos Chagas, scritto in Portoghese e inglese e pubblicato sulla Rivista della Società Brasiliana di Chirurgia Plastica (SBCP).
Il giorno prima di morire, fu uno dei tedofori delle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016[1][2].
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