Ixtab

Un'icona del codice di Dresda, possibilmente rappresentando Ixtab.

Ixtab (moderno Quiché Xťab, pronunciato Ishtab, IPA iʃtʔəp, lett. La signora della fune) è la dea del suicidio e dell'impiccagione nella mitologia maya e tolteca.

Ruolo fra gli dei

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Era la dea del suicidio e dell'impiccagione, generalmente associata a Hunakau, Ah Puch e altre divinità della morte.Raccoglieva e guidava le anime delle vittime sacrificali, degli impiccati, dei suicidi, dei guerrieri uccisi, dei sacerdoti e delle donne morte di parto direttamente al paradiso[1][2].

Ixtab viene rappresentata come una donna col naso aquilino appesa per il collo a una fune. Le sue condizioni ricordano quelle di un morto: ha gli occhi chiusi e segni di putrefazione della carne sulla faccia e sui seni. In genere ha una gonna, un diadema e degli orecchini.

  1. ^ Ixtab. Diosa del suicidio. Cultura Maya, su pueblosoriginarios.com. URL consultato il 2 gennaio 2025.
  2. ^ Federico Manuel Daray e Federico Rebok, Changes in the conceptualization of suicidal behavior throughout history: from antiquity to the DSM-5, in Revista de la Facultad de Ciencias Médicas.