Jan Björklund

Jan Björklund
Jan Björklund (2018)

Viceministro di Stato della Svezia
Durata mandato5 ottobre 2010 –
3 ottobre 2014
Capo del governoFredrik Reinfeldt
PredecessoreMaud Olofsson
SuccessoreMargot Wallström

Ministro per l'istruzione della Svezia
Durata mandato12 settembre 2007 –
3 ottobre 2014
Capo del governoFredrik Reinfeldt
PredecessoreLars Leijonborg
SuccessoreGustav Fridolin

Ministro per le scuole della Svezia
Durata mandato6 ottobre 2006 –
12 settembre 2007
Capo del governoFredrik Reinfeldt
PredecessoreIbrahim Baylan
SuccessoreSe stesso
(come Ministro per l'istruzione)

Ambasciatore della Svezia in Italia
In carica
Inizio mandato1º settembre 2020
PredecessoreRobert Rydberg

Leader dei Liberali
Durata mandato7 settembre 2007 –
28 giugno 2019
PredecessoreLars Leijonborg
SuccessoreNyamko Sabuni

Dati generali
Partito politicoLiberali
Jan Björklund
NascitaSkene, 18 aprile 1962
Dati militari
Paese servito Svezia
Forza armata Esercito svedese
UnitàSvea livgarde
Anni di servizio1981 - 1994
GradoMaggiore
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Jan Arne Björklund (Skene, 18 aprile 1962) è un politico svedese. È stato il leader del Partito popolare liberale fino al 28 giugno 2019 ed è stato Ministro della Pubblica Istruzione e Vice Primo Ministro svedese fino alle elezioni del 2014. Dal 1 Settembre 2020 è Ambasciatore di Svezia in Italia.

Educazione militare e carriera

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Jan Björklund è nato a Skene (oggi parte del comune di Mark), nella contea di Västra Götaland, in Svezia[1]. Suo padre, Arne, lavorava nell'industria tessile e sua madre, Ragna, arrivò in Svezia dalla Norvegia come rifugiata di guerra nel 1944. Proviene da una famiglia appartenente alla classe operaia e i suoi genitori non ebbero un'istruzione superiore. Dopo aver completato l'istruzione secondaria superiore ("Ginnasio") nel 1982, Björklund si arruolò nelle Forze armate svedesi e superò l'esame di Ufficiale nel 1985. Lavorò poi nella Guardia Reale a Stoccolma, si ritirò, nel 1994, per iniziare una nuova carriera in politica.

Carriera politica

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Björklund divenne presto membro della Svezia dei giovani liberali, l'ala giovanile del Partito popolare liberale, nel 1976. Fu eletto membro del consiglio direttivo dell'organizzazione nel 1983 e lavorò come secondo vice presidente tra il 1985 e il 1987. Divenne poi membro del consiglio del Partito popolare liberale (dal 1990). Nel 1995 entrò a far parte della direzione del partito e due anni dopo diventò secondo vice presidente e vice presidente nel 2001.

Nel 1991 Björklund fu eletto membro supplente del consiglio municipale (svedese: kommunfullmäktige) di Stoccolma, dove prestò servizio nel consiglio educativo della città. Tra il 1994 e il 1998 è stato vice sindaco dell'opposizione (svedese: oppositionsborgarråd) di Stoccolma. Tra il 1998 e il 2002 è stato vice sindaco delle scuole (svedese: skolborgarråd) e tra il 2002 e il 2006 ha nuovamente lavorato come vice sindaco dell'opposizione. Nel periodo precedente alle elezioni del 2002 e del 2006, Björklund era presidente del gruppo di lavoro dell'Alleanza per la Svezia, di centro-destra, per la politica educativa.

Ministro del governo e leader del partito

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Alle elezioni generali svedesi del 2006, Björklund venne eletto al Riksdag, e poco dopo venne nominato Ministro delle scuole dal nuovo gabinetto di centro-destra guidato dal Primo ministro Fredrik Reinfeldt. Dopo la decisione di Lars Leijonborg di ritirarsi come leader di partito al Congresso nazionale del Partito popolare liberale il 7 settembre 2007, Björklund venne nominato all'unanimità dal comitato elettorale del partito come nuovo leader nazionale.[2] Contemporaneamente, raggiunse la posizione di capo del Ministero dell'istruzione e della ricerca. Dopo le elezioni del 2010, il Partito popolare liberale diventò il secondo partito più grande nell'alleanza del governo. Björklund sostituì Maud Olofsson come vice primo ministro il 5 ottobre 2010.[3] Rassegnò le dimissioni al congresso del 28 giugno 2019. Il suo successore è Nyamko Sabuni[4].

Punti di vista politici

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Björklund è spesso visto come un rappresentante dell'ala più a destra del Partito Liberale. Si è concentrato maggiormente sulle questioni dell'istruzione, dove è noto per il suo sostegno all'ordine e alla disciplina. Ha criticato il sistema scolastico svedese per essere troppo "sciocco" e per non concentrarsi abbastanza sulla conoscenza. Tra le altre cose, in vista dell'invasione americana dall'Iraq nel 2002, come primo vicepresidente del suo partito, Björklund espresse il suo sostegno alla partecipazione della Svezia alla coalizione multinazionale a condizione che l'invasione avesse un ampio sostegno internazionale (cosa che non ebbe).[5] Nel gennaio 2009, in un'intervista sul programma di notizie svedese SVT[6], Björlund ha criticato la riduzione degli ultimi anni della difesa svedese, affermando: "Dopo lo sviluppo degli ultimi anni in Russia e la guerra in Georgia, la Svezia deve essere in grado di mobilitare più soldati di quanto possiamo oggi".

Vita personale

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Jan Björklund è sposato con Anette Brifalk, con la quale ha due figli. Vive con la sua famiglia a Bromma, Stoccolma.

  1. ^ (SE) Jan Björklund, su liberalerna.se. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2019).
  2. ^ Savage, James (15 giugno 2007). "Björklund nominato leader liberale". Il locale. Estratto il 15 giugno 2007.
  3. ^ (SV) Governo svedese, Il nuovo governo svedese, su regeringen.se, 5 ottobre 2010. URL consultato il 5 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2010).
  4. ^ Il partito liberale svedese elegge come nuovo leader Nyamko Sabuni.
  5. ^ "Björklund (fp) vuole truppe svedesi nella guerra in Iraq" (in svedese). L'eco. 24 novembre 2002. Archiviato dall'originale il 30 settembre 2007. Consultato il 15 giugno 2007.
  6. ^ «Björklund vuole una difesa più forte». Rapporto (in svedese) (SVT). 19 gennaio 2009. Consultato il 17 gennaio 2010.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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