Jean-Baptiste André Gautier-Dagoty, o Gautier d'Agoty (Parigi, 1740 – Parigi, 1786), è stato un pittore francese, specializzato nell'arte del ritratto. In passato veniva citato con il nome italianizzato Giovanni Battista Gautier.[1]
Figlio dell'incisore Jacques Gautier d'Agoty,[2] aveva quattro fratelli, tutti artisti: Honoré-Louis, Jean-Fabien, Édouard (anche suo figlio Pierre-Édouard Dagoty diventerà un artista), e Arnauld-Éloi Gautier-Dagoty. Essendo un cavaliere dell'ordine di San Giovanni in Laterano, talvolta viene chiamato "il cavalier Dagoty". È anche l'autore di alcune opere lasciate incompiute: sono due serie sulle persone illustri della Francia (Galerie des hommes et des femmes célèbres qui ont paru en France, 1770) e una sulla monarchia francese (La Monarchie française, 1770). Della prima serie uscirono due volumi, mentre il progetto ambizioso di un'opera ritrattistica di tutti i sovrani francesi si arrestò con Childeberto I, il sesto re dei Franchi (vissuto secoli prima della nascita del regno di Francia, nel decimo secolo).[1]
Proseguendo la sua carriera a Parigi, divenne il protetto di Maria Antonietta, che gli commissionò un ritratto per inviarlo a Vienna. Una volta ultimato, venne presentato nella galleria degli Specchi il 27 luglio del 1775, ma ricevette un'accoglienza negativa da parte della corte.[3] Ne parla anche la signora Campan:
«Les plus misérables artistes étaient admis à l'honneur de la peindre; on exposa dans la galerie de Versailles un tableau en pied représentant Marie-Antoinette dans toute sa pompe royale. Ce tableau destiné à la cour de Vienne et peint par un homme qui ne mérite pas d'être nommé révolta tous les gens de goût.»
«Gli artisti più miserabili avevano l'onore di dipingerla; si espose nella galleria versagliese un quadro a figura intera che rappresentava Maria Antonietta in tutta la sua pompa reale. Questo quadro destinato alla corte di Vienna e dipinto da un uomo che non merita di essere nominato ripugnava tutte le persone di gusto.»
Alla fine questo quadro sarà offerto dalla regina al principe Georg Adam von Starhemberg nel 1777, per poi essere donato al museo nazionale della reggia di Versailles dal comandante Paul-Louis Weiller nel 1954. Gautier-Dagoty realizzò anche i ritratti della contessa di Provenza e della contessa di Artois, le cognate della regina. La maggior parte delle sue opere oggi è conservata al museo nazionale della reggia di Versailles.
Gautier-Dagoty è l'autore di un guazzo su carta che lo rappresenta mentre dipinge la regina (si tratta del disegno del ritratto del 1775), mentre questa suona l'arpa nella sua camera in compagnia dei suoi amici e del suo seguito. Una donna porge alla sovrana un biglietto sul quale Gautier-Dagoty le chiede di nominarlo suo pittore personale.
Dipinti
Disegni, guazzi e pastelli
Controllo di autorità | VIAF (EN) 43667930 · ISNI (EN) 0000 0001 0780 3744 · CERL cnp02080450 · ULAN (EN) 500045256 · LCCN (EN) n2002134470 · GND (DE) 1037094409 · BNF (FR) cb14961141m (data) |
---|