Jevhen Ščerban' | |
---|---|
Membro della Verchovna Rada | |
Durata mandato | 27 marzo 1994 – 3 novembre 1996 |
Legislatura | II |
Gruppo parlamentare | LPU |
Collegio | Volnovacha |
Dati generali | |
Partito politico | LPU |
Università | Università tecnica nazionale di Donec'k |
Jevhen Oleksandrovyč Ščerban' (in ucraino Євген Олександрович Щербань?; Kostjantynivka, 18 gennaio 1946 – Donec'k, 3 novembre 1996) è stato un imprenditore e politico ucraino.
Nato nel villaggio di Kostjantynivka, nell'oblast' di Charkiv, tra il 1972 e il 1977 ha studiato presso la Scuola mineraria e industriale di Donec'k, passando poi all'Università tecnica nazionale di Donec'k. Lavorò come ingegnere minerario nella miniera Kirovs'ka fino al 1988, divenendone anche vicedirettore; dopo l'indipendenza dell'Ucraina fondò numerose imprese attive nel settore energetico, in special modo nel settore del gas naturale, e a metà degli anni '90 era già considerato tra le persone più ricche del paese.[1] Alle elezioni parlamentari del 1994 fu eletto alla Verchovna Rada col Partito Liberale dell'Ucraina nel collegio di Volnovacha; in parlamento è stato membro della Commissione per la gioventù, lo sport e il turismo.[2]
Il 3 novembre 1996 è stato ucciso insieme alla moglie sulla pista dell'aeroporto di Donec'k da un gruppo di uomini travestiti da ufficiali di polizia.[3] Nel 2002 furono arrestate otto persone poi condannate per il suo omicidio, tre di loro all'ergastolo.[3] Diverse testimonianze hanno indicato quali mandanti dell'omicidio l'allora Primo ministro Pavlo Lazarenko e l'imprenditrice, poi Primo ministro, Julija Tymošenko.[1][4][5][6]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 176566494 · LCCN (EN) n99034874 · GND (DE) 121817016 |
---|