Kuminga inizia a giocare a basket in Congo all'età di due anni.[1] Nel 2016 si trasferisce negli Stati Uniti per iniziare la sua carriera liceale.[2] Kuminga inizia a giocare per la Huntington Prep School di Huntington, West Virginia,[3] prima di trasferirsi per la sua stagione da sophomore alla Our Saviour New American School di Centereach, New York. Kuminga tiene di media 25 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, venendo nominato sophomore dell'anno da MaxPreps.[4] Kuminga si trasferisce nuovamente per la stagione da junior, questa volta alla The Patrick School di Hillside, New Jersey.[5] Kuminga conclude la stagione con 16 punti, 5 rimbalzi e 4 assist di media.[6]
Considerato il miglior prospetto della classe 2021, Kuminga decide di riclassificarsi alla classe 2020. Considerato il terzo miglior giocatore della sua classe da Rivals e il quarto da 247Sports e ESPN, Kuminga decide di firmare un contratto di un anno con il Team Ignite della G League, squadra creata appositamente per sviluppare i migliori talenti liceali, nonostante le numerose offerte ricevute da importanti università di Division I, tra cui Texas Tech, Auburn, Duke e Kentucky.[7][8]
Debutta nella vittoria contro i Santa Cruz Warriors (squadra affiliata ai Golden State Warriors), realizzando 19 punti, 2 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate.[9] Chiude la stagione con 15,8 punti, 7,2 rimbalzi e 2,7 assist di media, saltando le ultime due partite della stagione, inclusa l'unica gara di playoff, per infortunio.
Kuminga è cugino di Emmanuel Mudiay, settima scelta assoluta al Draft 2015 e professionista nella NBA con le maglie di Jazz, Nuggets e Knicks. La lingua madre di Kuminga è il francese, e sta continuando a imparare l'inglese.[12]
^(EN) Kevin Minnick | NJ Advance Media for NJ.com, Mike Kinney | NJ Advance Media for NJ.com, Richard Greco | NJ Advance Media for NJ.com, Boys Basketball: Second team All-State, 2019-2020, su nj, 25 marzo 2020. URL consultato il 14 febbraio 2021.