K2-141 b
| K2-141 b | |
|---|---|
| Stella madre | K2-141 |
| Scoperta | 2018 |
| Scopritore | O. Barragán et al.[1], L. Malavolta et al.[2] |
| Classificazione | Super Terra |
| Distanza dal Sole | 202 anni luce[3] |
| Parametri orbitali | |
| (all'epoca J2000.0) | |
| Semiasse maggiore | 0,00716 au |
| Periodo orbitale | 0,28 giorni |
| Inclinazione orbitale | 89,68° |
| Eccentricità | 0 |
| Dati fisici | |
| Raggio medio | 1,51 r⊕[4] |
| Massa | |
| Densità media | 8,2±1,1 g/cm³ |
| Temperatura superficiale |
|
K2-141 b è un esopianeta roccioso in orbita attorno alla stella arancione di sequenza principale K2-141, distante 202 anni luce[3] e situata nella costellazione dei Pesci. Il pianeta fu scoperto per la prima volta dal telescopio spaziale Kepler durante la sua missione K2 "Second Light" e successivamente osservato dallo spettrografo HARPS-N installato presso il Telescopio Nazionale Galileo alle isole Canarie.[5]
Parametri orbitali
[modifica | modifica wikitesto]K2-142 b ha uno dei periodi orbitali più brevi tra tutti gli esopianeti conosciuti, impiega infatti solo 0,28 giorni per orbitare attorno alla propria stella, una nana arancione avente una massa di 0,71 M⊙ e un raggio di 0,68 R⊙.[6] La sua distanza dalla stella è solo lo 0,74% della distanza tra la Terra e il Sole; a quella distanza quasi certamente il pianeta si trova in blocco mareale e volge sempre lo stesso emisfero verso la stella.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Il pianeta, avendo un raggio del 50% superiore a quello terrestre, è probabilmente una super Terra, al di sopra di 1,6 r⊕ si pensa infatti che un pianeta conservi grandi quantità di idrogeno ed elio che lo trasformerebbero in un mininettuno.[7] Inoltre la sua densità pare essere maggiore di quella terrestre, essendo stata stimata in 8,2±1,1 g/cm³; ciò indica che il suo nucleo è composto prevalentemente di ferro e costituisce dal 30 al 50% della massa totale del pianeta.[8]
Atmosfera e clima
[modifica | modifica wikitesto]Nonostante la sua natura rocciosa il pianeta non è abitabile in quanto la sua temperatura di equilibrio si aggira sui 2000 kelvin; tuttavia quella reale diurna è probabilmente molto più alta: un'osservazione delle eclissi secondarie la stima a circa 3000 K.[8] A quelle temperature probabilmente il pianeta ha oceani di magma e un'atmosfera costituita da roccia e metalli vaporizzati,[5] che cadono in pioggia quando, raggiunta l'alta atmosfera, si raffreddano.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ O. Barragán, K2-141 b: A 5-M⊕ super-Earth transiting a K7 V star every 6.7 hours, Gennaio 2018.
- ^ L. Malavolta, An Ultra-short Period Rocky Super-Earth with a Secondary Eclipse and a Neptune-like Companion around K2-141, Gennaio 2018.
- ^ a b Gaia EDR3 (Gaia Collaboration, 2020), su vizier.u-strasbg.fr. URL consultato il 23 dicembre 2020.
- ^ a b K2-141 b, in NASA Exoplanet Archive.
- ^ a b K2-141b: la Super-Terra dall’orbita ultra-breve, su media.inaf.it, gennaio 2018.
- ^ K2-141 b, in Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
- ^ New Instrument Reveals Recipe for Other Earths, in Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, 5 gennaio 2015.
- ^ a b Malavolta, p. 11.
- ^ This bizarre planet could have supersonic winds in an atmosphere of vaporized rock, su space.com, Space.com, 5 novembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) O. Barragán, D. Gandolfi et al., K2-141 b: A 5-M⊕ super-Earth transiting a K7 V star every 6.7 hours, in A&A, A95, gennaio 2018, p. 11, DOI:10.1051/0004-6361/201732217.
- (EN) Luca Malavolta, Andrew W. Mayo et al., An ultra-short period rocky super-Earth with a secondary eclipse and a Neptune-like companion around K2-141, in The Astronomical Journal, vol. 155, n. 3, gennaio 2018, p. 16, DOI:10.3847/1538-3881/aaa5b5.
