Kadiluk, in certi casi equivalente a Cazà, era una suddivisione amministrativa locale dell'Impero ottomano, che costituiva il territorio (la giurisdizione) di un Kadı, o il giudice, e governata da un Caimacam.[1]
Potevano esserci diversi kadiluk in un Sangiaccato. Le funzioni di un Cadì erano più estese di quelle di un giudice attuale; oltre all'applicazione delle leggi, i giudici del Kadiluk erano competenti su questioni quali la fiscalità e la coscrizione militare.[2][3]
Anche se ogni Cazà aveva un Cadì, non ogni Kadı (Qadi) è stato responsabile di una Cazà; in quanto il Cadì poteva esserlo anche soltanto per un più piccolo Kadiluk. Le funzioni di Cadì modificarono nel tempo, a seguito dei cambiamenti demografici e politici.[4] Nelle riforme (Tanzimat) del 1864, i Kadiluk sono stati separati dai Cazà.[1][5]
- ^ a b (EN) Noel Malcolm, Bosnia: A Short History, Macmillan, 1994, p. 50, ISBN 0-330-41244-2.
- ^ (EN) Noel, Kosovo: A Short History, Macmillan, 1998, pp. 98-99, ISBN 0-330-41224-8.
- ^ (EN) Eyal Ginio, Neither Muslims nor Zimmis: The Gypsies (Roma) in the Ottoman State (PDF), su marston.co.uk. URL consultato il 21 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2009).
«These records mirror the diversity of the kadi's responsibilities in the Ottoman city»
- ^ (EN) Michael Robert Hickok, Ottoman military administration in eighteenth-century Bosnia, Brill, 1997, p. 54, ISBN 978-90-04-10689-5.
- ^ Nei primi anni nella Repubblica di Turchia si continuò ad usare il termine cazà, ma rinominato ilçe dopo il 1920.
- Felix M. Pareja, Islamologia, Roma, Orbis Catholicus, 1950.
- RoyalArk- Ottoman Turkey, su 4dw.net.
- Kaliduk, in Encyclopedia of Islam, CD-ROM v. 1.0, 1999.
- Lewis, Bernard, The Political Language of Islam, University of Chicago Press, 1991, ISBN 0-226-47693-6., p.
- Wittek, Paul; & Heywood, Colin, translator, The Rise of the Ottoman Empire, Curzon Press, 2002, ISBN 0-7007-1500-2.
- Holt, Peter M., ed., The Cambridge History of Islam: Volume 1, The Central Islamic Lands, Cambridge University Press, 1970, ISBN 0-521-07567-X.
- Robinson, Chase, Islamic Historiography, Cambridge University Press, 2002, ISBN 0-521-62936-5.