Il kettlebell lifting o kettlebell sport (in russo гиревой спорт?, girevoj sport, GS) è uno sport di sollevamento pesi il cui scopo è di sollevare uno o due kettlebell (o ghiria, dal russo girja) per il massimo numero di ripetizioni in un tempo prestabilito. L'utilizzo competitivo del kettblell ha una lunga storia in Russia e nell’Europa dell’Est, ma si è sviluppato come uno sport organizzato e standard sotto il nome di kettlebell lifting durante gli anni ’60, espandendosi in Europa e USA dopo gli anni 2000.[1]
I movimenti principali dello sport, i cui nomi sono derivati dalla pesistica olimpica, consistono in tre sollevamenti che terminano con la posizione dell’attrezzo a braccia tese sopra la testa: lo strappo (snatch), lo slancio (jerk) e lo slancio completo (long cycle o clean&jerk).[2][3][4]
Lo slancio e lo slancio completo possono essere eseguiti con uno o due kettlebell dello stesso peso a seconda della disciplina.
La competizione classica è costituita solitamente da tre categorie: biathlon (slancio + strappo), slancio completo e strappo.
Il biathlon prevede che il sollevatore di kettlebell (girevik) esegua una serie di slancio per 10 minuti, seguita, dopo un recupero di circa 30/60 minuti, da una serie di strappo per 10 minuti; le serie nei rispettivi movimenti terminano al completamento del tempo a disposizione o quando gli attrezzi vengono appoggiati a terra. Nello strappo è ammesso un solo cambio mano. Per determinare il punteggio totale del biathlon si sommano i punti delle due discipline: le ripetizioni di slancio ricevono un punto, mentre quelle di strappo 0,5 punti.
Nella disciplina dello slancio completo il girevik ha 10 minuti di tempo per eseguire quante più ripetizioni possibili; la competizione termina al completamento del tempo a disposizione o quando gli attrezzi vengono appoggiati a terra.
La disciplina dello strappo è prevista solo per le categorie femminili; anche in questo caso il tempo di gara è di 10 minuti, in cui si effettuano tutte le ripetizioni possibili prima con un braccio o poi con l’altro (è ammesso un solo cambio mano). La competizione termina al completamento del tempo a disposizione o quando l’attrezzo viene appoggiato a terra.
Oltre alle competizioni classiche gli atleti possono cimentarsi nella disciplina della maratona, in cui il tempo a disposizione è di 1 ora, o della mezza maratona, in cui il tempo di gara è 30 minuti. In queste specialità si utilizza un solo kettlebell, e sono previste per lo slancio, lo strappo e lo slancio completo; gli atleti possono eseguire il cambio mano dell’attrezzo illimitatamente, ogni volta che lo ritengono necessario.
I colori dei kettlebell utilizzati nelle competizioni sono: giallo 16 kg, viola 20 kg, verde 24 kg, rosso 32 kg.[8] Nelle competizioni tradizionali gli atleti sono suddivisi in categorie di peso corporeo ed utilizzano pesi differenti in base al loro livello: nei beginner gli uomini utilizzano 16 kg e le donne 12 kg; nella categoria amatori gli uomini 24 kg e le donne 16 kg; nella categoria professionisti gli uomini sollevano kettlebell da 32 kg e le donne da 20 kg o 24 kg.[9][10]
Il principale ente internazionale è l’International Union of Kettlebell Lifting (IUKL), con sede a Riga, in Lettonia;[13] tutta la Federazione Russa di kettlebell lifting (in cui militano gli atleti più forti e titolati) fa parte della IUKL. Un’altra organizzazione, fondata precedentemente ma che negli ultimi anni ha ricoperto una minore importanza, è l’International Girya Sport Federation (IGSF), fondata a Lipeck, in Russia, ma attualmente con sede in Ucraina.[14] Nel 2006, Valerij Fedorenko, un ex campione del mondo del Kirghizistan, fondò il World Kettlebell Club in the United States (WKC).[15] L’International Kettlebell Marathon Federation (IKMF) è un’organizzazione che si occupa delle competizioni di maratona e mezza maratona, precedentemente parte dall'IGSF, ma ora indipendente. La più recente organizzazione che ha visto la luce, a seguito della separazione dalla IGSF, è stata la World Kettlebell Sport Federation (WKSF), fondata nel 2018 da Oleh Ilika (presidente della Federazione Italiana Kettlbell Sport e della stessa WKSF).
Ci sono delle organizzazioni, oltre alle federazioni, che promuovono il kettlebell lifting o l’allenamento con questo attrezzo, che contribuiscono alla diffusione della disciplina; i più conosciuti sono: KetAcademy, International Kettlebell and Fitness Federation, StrongFirst, World Kettlebell, Girevoy Sport Union, International Kettlebell Sport & Fitness Academy, KettlebellAthletica.
Come molti sport sovietici anche il kettlebell lifting identifica il livello dell'atleta in base alla qualifica raggiunta in gare ufficiali organizzate delle varie Federazioni. I gradi "minori" possono essere raggiunti anche dagli amatori, mentre per le qualifiche più di rilievo bisogna ottenere il risultato nella categoria professionisti utilizzando ghirie da 32 kg per gli uomini e 20 o 24 kg per le donne. Nella Federazione Italiana Kettlebell Sport le qualifiche sono così suddivise (indicate in ordine di importanza dalla minore alla maggiore):
- Rank 1
- Rank 2
- Rank 3
- KMS (candidato Master Sport)
- MS (Master Sport)
- MSIK (Master Sport International Class)
Il livello di Master Sport è indicativo di un atleta che ha raggiunto un livello agonistico di livello nazionale (attualmente in Italia ci sono 30 MS nelle categorie maschili e 26 MS in quelle femminili).
Il MSIK indica un atleta di livello internazionale (in Italia sono presenti 4 atleti nelle categorie maschili ed 1 atleta in quelle femminili).[13]
L'Italia vanta inoltre l'unico atleta al mondo non di origine sovietica ad aver fatto nel 2013 un record del mondo (Mattia Amodio, 90 ripetizioni nella disciplina dello slancio completo).