Stato di Kumharsain | |
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Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | कुमारसैन / State of Kumharsain |
Lingue parlate | indiano, inglese |
Capitale | Kumharsain |
Politica | |
Forma di governo | regno |
Nascita | XVIII secolo |
Fine | 1947 |
Territorio e popolazione | |
Economia | |
Valuta | rupia di Kumharsain |
Commerci con | India britannica |
Religione e società | |
Religioni preminenti | induismo |
Religione di Stato | induismo |
Religioni minoritarie | islamismo, anglicanesimo, cattolicesimo |
Classi sociali | patrizi, clero, popolo |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | India |
Lo Stato di Kumharsain fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Kumharsain.
Raja Kirat Singh fondò lo stato di Kumharsain nell'XI secolo. Già stato feudatario di Bashahr, lo stato subì come gran parte della regione l'occupazione dei nepalesi ed alla liberazione dai gurkha nel 1815, divenne un protettorato della Corona britannica, ricevendo un sanad nel febbraio del 1816, ma nel contempo perdette i propri stati tributari di Bharauli e Madhan. I rana che formalmente continuarono a guidare lo stato, ottennero il permesso dal governo inglese in India di mantenere un esercito di 45 uomini e 1 cannone.[1]
Nel 1947, all'epoca dell'indipendenza indiana, divenne parte dell'Unione dell'India, perdendo la propria autonomia.
I regnanti locali avevano il titolo di rana.