La seconda volta | |
---|---|
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 1995 |
Durata | 80 min |
Genere | drammatico |
Regia | Mimmo Calopresti |
Soggetto | Ispirato a Colpo alla nuca di Sergio Lenci |
Sceneggiatura | Francesco Bruni, Mimmo Calopresti, Heidrun Schleef |
Produttore | Nanni Moretti, Angelo Barbagallo |
Casa di produzione | Banfilm, La Sept Cinéma, Sacher Film |
Fotografia | Alessandro Pesci |
Montaggio | Claudio Cormio |
Musiche | Franco Piersanti |
Scenografia | Giuseppe M. Gaudino |
Interpreti e personaggi | |
|
La seconda volta è un film del 1995 diretto da Mimmo Calopresti, interpretato da Valeria Bruni Tedeschi e Nanni Moretti. È liberamente ispirato al libro autobiografico Colpo alla nuca di Sergio Lenci.
Alberto Sajevo, professore universitario a Torino, un giorno incontra per caso Lisa, la terrorista che dodici anni prima aveva tentato invano di ucciderlo sparandogli un colpo alla testa; condannata a trent'anni, Lisa gode ora di un regime di semilibertà, potendo uscire dal penitenziario pur dovendo rientrare ogni sera.
Il professore, appena ripresosi dopo le obbligate sedute di riabilitazione cui lo costringe la pallottola che ancora porta conficcata nel cranio, comincia per curiosità e forse per rivalsa a seguirla, riuscendo infine a parlarle e a conquistare la sua amicizia. Dapprima la ragazza non lo riconosce e lo scambia per un corteggiatore; tuttavia quando il professore svela la propria identità il confronto si inasprisce fino allo scontro.
Dopo avere fatto i conti con le proprie rispettive posizioni del passato, i due si salutano pacificamente, mentre il professore si accinge a partire per la Svizzera, dove sarà operato per estrarre il proiettile dalla sua testa.