Lana Bastašić (Zagabria, 27 agosto 1986) è una scrittrice bosniaca.
Nata a Zagabria da famiglia serba, ha trascorso l'infanzia dapprima in Slovenia e poi in Bosnia ed Erzegovina. Si è laureata in Lingua e letteratura inglese presso l'Università di Banja Luka, conseguendo poi un Master's degree in Studi culturali all'Università di Belgrado.[1][2]
Ottenuta la licenza di insegnante di inglese a Praga, si è trasferita a Barcellona, dove ha co-fondato con lo scrittore Borja Bagunyà la Scuola di scrittura Escola Bloom, dirigendone la rivista letteraria, Carn de cap.[3]
Attiva in ambito letterario dal 2010, si è cimentata con la forma del racconto breve e della poesia, nonché nella scrittura per l'infanzia, prima di dare alle stampe il suo primo romanzo, Afferra il coniglio (Uhvati zeca, 2018) - già finalista al Premio NIN nel 2019 - che le ha valso il conferimento del Premio letterario dell'Unione Europea nel 2020.[3][2][1]
Dal 2021 Bastašić risiede in Serbia.[1]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305752950 · ISNI (EN) 0000 0004 2269 7494 · LCCN (EN) no2015133956 · GND (DE) 1202481280 · BNF (FR) cb18059773m (data) · NSK (HR) 000558678 · CONOR.SI (SL) 299994723 |
---|