Li Xiangjun

Li Xiangjun

Li Xiangjun[1] (李香君; 16241654) è stata una musicista cinese. Fu una delle otto bellezze del Qinhuai descritte dai funzionari della dinastia Qing.[2] Le fonti a lei contemporanee la citano con gli appellativi di Li Ji (李姬) o Li Xiang (李香), mentre gli autori successivi aggiungono il carattere jun (君) al suo nome in segno di rispetto.[3]

A lei è ispirata l'opera teatrale Il ventaglio dai fiori di pesco di Kǒng Shàngrèn, che la assurge a patriota per la sua lealtà alla dinastia Ming.[4]

La casa di Li Xiangjun a Nanchino

Non vi sono fonti certe riguardo al suo luogo di nascita, tuttavia si ritiene che fosse figlia di un funzionario che era stato retrocesso o che la cui famiglia era stata uccisa o venduta.[5] Li Xiangjun fu adottata dalla proprietaria della "Casa Meixiang", un bordello di Nanchino frequentato da esponenti del mondo letterario e funzionari imperiali, dove la giovane poté imparare a danzare, cantare, dipingere, comporre musica e scrivere poesie.[6] All'età di 13 anni si distinse nel canto e nel suono della pipa, una performance che la sua padrona faceva pagare 20 tael d'oro a ogni ospite.[7]

Si legò sentimentalmente al poeta Hou Fangyu, il quale le fece decantare le sue poesie.[8] La loro relazione è stata definita una delle più belle storie d'amore della tradizione cinese.[9]

La sua casa a Nanchino presso il fiume Qinhuai è oggi un monumento aperto al pubblico.[10] Il luogo viene citato in più frangenti nell'opera Il ventaglio dai fiori di pesco nel descrivere la storia d'amore tra Li Xiangjun e Hou Fangyu. All'interno vi sono due piani e 14 stanze con un giardino che sono fedelmente descritti nell'opera teatrale.[11]

  1. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Li" è il cognome.
  2. ^ (ZH) Xie Yongfang e Shi Qin, 像传题咏与经典重构———以《秦淮八艳图咏》为中心, in Zhongguo Wenhua Yanjiu, n. 2, 2014, p. 181.
  3. ^ Wang 2011, p. 88.
  4. ^ (EN) Lily Xiao Hong Lee e Sue Wiles, Biographical Dictionary of Chinese Women, Volume II: Tang Through Ming 618 - 1644, Routledge, 2015, p. 230, ISBN 978-1-317-51562-3.
  5. ^ Wang 2011, pp. 88-89.
  6. ^ (ZH) Yu Huai, 板桥杂记, 1693.
  7. ^ Wang 2011, p. 89.
  8. ^ (ZH) Hou Fangyu, 李姬传, in 壮悔堂文集, 1712. URL consultato il 15 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  9. ^ (EN) Chen Shengxi, Biographical Dictionary of Chinese Women. Volume 1: The Qing Period, 1644 – 1911, 1998, p. 38, ISBN 9780765600431.
  10. ^ (ZH) Zhang Weiya, 文学旅游地的遗产保护与开发——南京夫子庙李香君故居和王谢古居案例研究, in Luyou Xuekan, n. 3, 2007, pp. 42-43.
  11. ^ (EN) Metin Kozak, Destination Marketing: An international perspective, Routledge, 2022, p. 35, ISBN 978-1-317-51781-8.
  • (ZH) Wang Chen, 秦淮河上真实的李香君——李香君身世与才貌考, in Yuwen Xuekan, n. 6, 2011.

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