Il termine "life hack", venne coniato per la prima volta nel 2004, dal giornalista tecnologico Danny O'Brien, il quale fece una ricerca per individuare le tecniche che alcuni professionisti nel campo informatico usavano per semplificare il proprio lavoro, pubblicando i risultati nel libro Life Hacks: Tech Secrets of Overprolific Alpha Geeks,[2]
presentato all'O'Reilly Emerging Technology Conference.[3][4]
A fine anno, l'American Dialect Society, la classifica seconda, in una lista stilata per premiare la "parola dell'anno" dopo podcast.[7] Sei anni dopo, nel giugno 2011, l'Oxford Dictionary lo aggrega al proprio dizionario.[8] Allo stesso tempo, con l'avvento di YouTube e TikTok sempre più persone iniziarono a produrre video, sul tema life hack raggiungendo milioni di visualizzazioni.[9][10]